Venerdì 5 ottobre alle ore 16.00, la Sala Rossa di Palazzo Trinci ha ospitato il momento conclusivo di un percorso di formazione proposto dall’Istituto Tecnico Tecnologico “L. da Vinci” di Foligno, scuola Polo per la formazione che ha ormai abituato la cittadinanza a momenti di riflessione e condivisione su temi “caldi” legati al mondo della scuola.
Sicuramente la gestione dei conflitti in classe rappresenta uno dei punti più problematici per l’insegnante di oggi impegnato in un ruolo di per sé così delicato e di primaria importanza, ruolo che sempre più richiede competenze di tipo didattico-metodologico ma anche relazionale. Proprio per rispondere ad una reale esigenza di formazione, l’Istituto Tecnico Tecnologico di Foligno, su sollecitazione anche delle altre scuole del territorio afferenti l’Ambito 3 dell’Umbria, ha organizzato un corso che potesse offrire ai docenti degli spunti di riflessione, degli stimoli culturali e degli strumenti per indirizzare in maniera più mirata e consapevole la propria azione didattica.
La presenza di più di 150 docenti conferma la bontà di un’operazione che dimostra la vitalità della scuola e la necessità di un reale confronto tra docenti. La Responsabile della formazione, prof.ssa Fabiana Cruciani, nel corso degli incontri, che si sono tenuti sia nella sede di Foligno che in quella di Spoleto, ha più volte sottolineato la cifra del corso e quello che con la dirigente Rosa Smacchi è stato pensato come l’obiettivo primario: offrire degli stimoli, che provenissero sia dal campo specifico della didattica che in quello della psicologia e della neuropsichiatrica, per affrontare in maniera sistemica e ragionata la complessità di un problema che è sentito in maniera così gravosa dai docenti di tutti gli ordini di scuola.
L’incontro è stato anche un modo per rendicontare questo lungo e stimolante percorso con gli stessi protagonisti della formazione proposta dall’ITT di Foligno: i formatori Simonetta Leonardi, Moreno Marazzi, Marta Franci, Fabiana Cruciani ma anche con gli stessi docenti-corsisti Lorena Fabi, Emanuela Valentini, Paola Felicetti che hanno scelto di “raccontare” la loro esperienza professionale e didattica con grande partecipazione e competenza.
Di fronte ad un folto pubblico attento e ricettivo ne è scaturito un racconto corale a “più voci” a dimostrazione che la scuola, al di là delle proprie criticità e contraddizioni, è ancora la più importante agenzia per la formazione grazie anche a docenti pronti a sostenere gli studenti, di ogni ordine e grado, nella sfida della complessità.
Molto apprezzata anche la presenza del vicesindaco, la prof.ssa Rita Barbetti, da sempre vicina e sensibile a tutte le istanze provenienti dal mondo della scuola e Sonia Montegiove, l’esperta umbra di tecnologia ed informatica che nel suo intervento ha regalato delle “pillole” per sopravvivere nel variegato mondo dei social.