E' stato un pomeriggio, quello di sabato scorso presso l'Istituto per anziani “Enrico Lombrici” di Norcia, di grande festa e convivialità, una sorta di terapia di socializzazione e di allegria comune, destinata a far sentire gli ospiti dell'istituto, circa una trentina, parte attiva e integrante della comunità. Ad organizzare la “festa del nonno”, istituita per il 2 ottobre dall'ex Presidente Carlo Azeglio Ciampi, è stato lo sportello della Valnerina del Cesvol che, con il patrocinio del Comune di Norcia, per il terzo anno consecutivo ha accolto l'adesione e la solidarietà di una serie di associazioni locali e non per promuovere attività ricreative di grande effetto. Dopo la Santa Messa animata dalla Corale “Gildo Antonioni”, in programma per le ore 16, il pomeriggio ha visto succedersi: la compagnia teatrale amatoriale di Norcia “Gruppo Artisti Dilettanti”, che si è esibita in uno sketch in dialetto nursino; l'associazione “Aurora” di Foligno con musica popolare, pop e leggera e il gruppo “Le Piche” di Norcia che hanno dedicato agli anziani il meglio del loro repertorio di canti popolari. Alla festa del nonno erano presenti l'assessore ai servizi sociali del Comune di Norcia Andrea Fraschetti, il referente del Cesvol in Valnerina Antonella Guidobaldi e il presidente della nuova Azienda di Servizi pubblici alla persona Umberto Liberti. “L'amministrazione comunale – ha detto l'assessore Fraschetti – tiene in alta considerazione questo appuntamento con gli anziani e rivolge gli auguri non solo agli ospiti di questo Istituto, eletto comunque come luogo simbolo per celebrare questa ricorrenza, ma a tutti gli anziani del nostro territorio, riconoscendo il loro ruolo determinante nell'ambito delle famiglie, il loro prezioso contributo nell'educazione dei nipoti, il loro sostegno morale e non solo”. “Vogliamo che questa festa diventi un appuntamento fisso a conclusione di un anno di attività, un'occasione per fare il punto sui traguardi raggiunti e per prefissarsi nuovi obiettivi”, ha detto invece il presidente Liberti. “Le politiche rivolte agli anziani – ha aggiunto l'assessore Fraschetti – sono molte, alcune di queste in partenza. Con la costituzione dell'Azienda di servizi pubblici alla persona un grande impulso è stato dato a favore delle fasce più deboli della popolazione, tra queste proprio i giovani e gli anziani. In collaborazione con la Caritas – ha anticipato – sta per prendere il via il progetto ‘Amico anziano', un servizio integrativo di assistenza domiciliare leggera, rivolto ad anziani di età superiore ai 65 anni, autosufficienti o con lieve grado di non autosufficienza, con scarso o inesistente supporto familiare. Mentre dal prossimo mese di dicembre – ha annunciato – il Comune provvederà ad erogare dei fondi assistenziali agli over 75 con fasce basse di reddito”.