Oltre cento persone, venerdì scorso, hanno partecipato all’assemblea del Popolo della Libertà di Foligno dal tema: “Italia, Umbria, Foligno: strategie per il futuro”.
Un successo che ha sancito il sostegno e la fiducia al gruppo dirigente locale, specialmente in questo periodo così delicato sia a livello nazionale che locale.
Particolarmente apprezzato l’intervento del coordinatore regionale Onorevole Luciano Rossi, con un collegamento telefonico dall’aula di Montecitorio, dov’era impegnato per il voto di fiducia sul provvedimento “Salva Italia”.
“Il Governo Berlusconi ha sempre assicurato la massima attenzione per Foligno ed il suo territorio – ha tenuto a sottolineare Luciano Rossi – è infatti grazie alle scelte di quel Governo che stanno procedendo a ritmo spedito i lavori per la realizzazione della nuova Val di Chienti che farà uscire l’Umbria dal suo storico isolamento, che si realizzerà una Piastra Logistica unica nel suo genere in Italia con collegamento stradale, ferroviario e aeroportuale. Abbiamo assicurato i fondi ed i progetti per il rilancio dell’aeroporto – ha proseguito l’Onorevole Rossi – e quelli per il raddoppio della linea ferroviaria Orte-Falconara. E grazie all’attenzione al sociale ed al lavoro, con sgravi, agevolazioni e cassa integrazione, s’è cercato di limitare al massimo i disagi per le imprese ed i lavoratori in difficoltà. Sino a qualche giorno fa sembrava invece che tutti i problemi di Foligno dipendessero direttamente dal Governo Berlusconi, sempre nel mirino degli amministratori locali, che in questo modo cercavano una facile strada per coprire le loro inefficienze. La verità – ha rilevato Rossi – è che è sempre stato fatto il possibile, ed ora che viene a mancare il ‘capro espiatorio’ di tutti i mali, l’amministrazione comunale non potrà far altro che assumersi le proprie responsabilità”.
L’Onorevole folignate ha anche aperto al confronto: “si è aperta una fase nuova nel Paese, ed ora senza steccati e pregiudizi ideologici possiamo lavorare tutti insieme per il bene di Foligno e del suo territorio – ha dichiarato Luciano Rossi – siamo pronti a sederci intorno ad un tavolo con i colleghi parlamentari di tutti gli schieramenti, gli eletti in Regione e in Provincia, con le forze produttive, sindacali, culturali e del volontariato, per superare uniti questo momento. Mi auguro che gli amministratori locali, tanto abili nel prendere a pretesto la richiesta di maggiori attenzioni per scagliarsi contro il vecchio Governo, sappiano ora mettere finalmente proposte concrete sul tavolo”.
A tracciare la situazione del Pdl locale, il coordinatore comunale Massimo Maggiolini: “il partito è in una fase delicatissima, forse la più delicata dalla sua costituzione, ma nonostante tutto a Foligno gode ottima salute – ha fatto sapere – il tesseramento appena concluso ha fatto registrare numeri incoraggianti, e si sono voluti avvicinare tanti giovani, donne e anziani pensionati che riconfermano la loro fiducia ai dirigenti locali ed al presidente Berlusconi”.
Positivo anche il bilancio tracciato dal Capogruppo del Popolo della Libertà Riccardo Meloni che ha ricordato l’impegno dei consiglieri comunali azzurri nella presentazione di numerose interrogazioni, ordini del giorno, mozioni ed emendamenti al Bilancio. “Abbiamo portato avanti un’opposizione non solo strumentale ma anche di proposta e non ci hanno mai ascoltato – ha fatto sapere Meloni – intanto vanno avanti con una maggioranza in piena fibrillazione dove sono tutti contro tutti, a dimostrazione del fatto che hanno vinto solo garantendosi voti in cambio di favori, come hanno scritto gli stessi magistrati che indagano su Tuttopoli”.
A tracciare il quadro della situazione politica nazionale è stato – in apertura di serata – il Senatore Domenico Benedetti Valentini.