L'incantevole Teatro del Museo dell'Hermitage di San Pietroburgo ha visto protagonisti domenica 28 febbraio i cantanti del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”. Gli interpreti del Concerto finale della VII edizione del Festival Internazionale dell'Hermitage sono stati il soprano Deborah Leonetti, vincitrice del Concorso di Spoleto nel 2009 e protagonista lo scorso settembre delle opere “Rigoletto e “L'elisir d'amore”, il tenore perugino David Sotgiu, veterano dello “Sperimentale” e ormai avviato ad una brillante carriera internazionale e il baritono, sempre umbro, Giulio Boschetti applaudito interprete del “Rigoletto” di Verdi nei teatri umbri. I solisti del Teatro Lirico Sperimentale sono stati validamente accompagnati dalla State Hermitage Orchestra formata dai migliori elementi delle tre maggiori orchestre di San Pietroburgo, guidata dal maestro svedese Mats Liljefors Il Festival è diretto dal celebre compositore russo Sergey Evtushenko che ha firmato ultimamente la suggestiva colonna sonora del film “The Last Station” di Michael Hoffman. Il film, premiato all'ultimo Festival di Roma, è candidato a Los Angeles ai prossimi Oscar per la migliore interpretazione femminile (Helen Mirren). Gli artisti del Teatro Lirico Sperimentale hanno ottenuto un meritato successo decretato dal numeroso pubblico presente che ha gremito la platea e le gradinate del neoclassico teatro russo disegnato dall'architetto italiano Giacomo Quarenghi. Protagonista ancora una volta il grande repertorio lirico con le musiche di Mozart, Donizetti, Verdi e Puccini. Un successo quello dei cantanti del Teatro Lirico particolarmente importante perché decretato da un pubblico colto, esigente e attento; un pubblico avvezzo alla musica in una città dove agiscono ben tre importanti teatri d'opera. L'iniziativa a San Pietroburgo è parte di un accordo pluriennale sottoscritto nel 2006 tra l'Hermitage Music Academy e lo “Sperimentale”, che prevede nel futuro la possibilità anche di riallestire alcune delle opere liriche del passato commissionate da Caterina la Grande a compositori italiani (Galuppi, Traetta, Sarti, Cimarosa, Paisiello, Martini) nel XVIII secolo. In occasione della trasferta la rappresentanza del Teatro umbro ha incontrato Anton Gubankov, responsabile del Consiglio Culturale della Municipalità di San Pietroburgo per prefigurare ulteriori collaborazioni nel corso del 2011. Sono stati avviati anche contatti con il Centro Culturale Musicale voluto e sostenuto dal celebre mezzosoprano Elena Obraztsova, che presiede proprio in questi giorni a Spoleto la giuria internazionale del 64mo Concorso per giovani cantanti lirici.