È partito oggi a Salerno il processo che riguarda il presunto stupro di gruppo ai danni della soubrette ternana, Sara Tommasi. I fatti risalgono al 2012, quando, a Buccino (Salerno) è stato girato il film hard “Confessioni Private” che aveva come protagonista proprio la showgirl. In aula, presieduta da Anna Allegro, c’era anche il produttore hard Federico De Vincenzo, attualmente in stato di arresti domiciliari con le accuse di violenze sessuali di gruppo e somministrazione di sostanze stupefacenti.
Fuori dal palazzo di giustizia c’era invece Sara Tommasi, insieme all’ex compagno e suo difensore, Alfonso Luigi Marra; la Tommasi ha detto ai giornalisti: “Sono stata violentata psicologicamente”. Secondo l’accusa la pellicola porno sarebbe stata girata quando Sara era sotto effetto di droghe e in condizioni psicologiche di difficoltà. Il pm Guarino ha indagato anche gli attori del film, Fausto Zulli, Pino Igli Papali e il regista, Alessandro Occhiobuono.
Tra i nomi della lista dei teste presentata dalla difesa, nella persona dell’avvocato Riccardo Moschetta, figura anche Silvio Berlusconi, convocazione che Marra ha definito “una idiozia”.
La prossima udienza è fissata per il 28 marzo.
