Era in Italaia dal 2000 per fare il commerciante ambulante. Ma la sua condotta nel nostro paese è stata tutt'altro che positiva. Ha commesso una lunga serie di reati tra i quali il più recente e più grave lo scorso settembre, quando dopo un lungo periodo di maltrattamenti in famiglia ha commesso violenza sessuale nei confornti della moglie. Così sabato, ottenuto il nullaosta dal giudice per l'espulsione coatta glia genti della squadra mobile di Perugia, hanno eseguito il provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Perugia ed hanno accompagnato alla Frontiera il cittadino marocchino M. M. nato in Marocco nel 1967.
Una sfilza di reati. L' uomo, si trovava nel nostro Paese sin dal 2000, ed aveva ottenuto un permesso di soggiorno per motivi commerciali e per lavoro autonomo. Aveva già commesso molti reati durante la sua permanenza: nel Gennaio 2008 era stato denunciato per riciclaggio, ricettazione, falsità in scrittura privata, falsità materiale, falsità ideologica; nel Febbraio 2010 era stato arrestato per detenzione a fini spaccio di poiché trovato in possesso di quasi un chilo e mezzo di hashish, poi nel Gennaio 2013 era stato denunciato dalla moglie per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Lo stupro. Il culmine è avvenuto nel settembre ultimo scorso quando a suo carico è stata emessa misura cautelare personale per i reati di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti della moglie, che lo aveva coraggiosamente denunciato dopo anni di angherie subite. Nell’Ottobre 2013 era stato scarcerato dal Gip, che però aveva stabilito il divieto di avvicinarsi a meno di 500 metri dalla casa coniugale e dalla moglie: lo stesso giudice, peraltro, aveva stabilito anche il nulla osta all’espulsione, provvedimento emesso anche a tutela della moglie. A seguito del suddetto nulla osta, nei giorni scorsi, l’Ufficio Immigrazione ha emesso provvedimento di revoca della carta di soggiorno di cui questi era in possesso consentendo così al Questore l’emanazione del provvedimento di espulsione, eseguito con accompagnamento a Fiumicino nella mattinata di sabato scorso.