Trova conferma la notizia che nelle scorse settimane, sulla base di una precisa direttiva partita dal comando provinciale, la Guardia di Finanza di Spoleto ha effettuato alcuni accertamenti sui software ed i programmi utilizzati da alcuni studi professionali della città del festival. Confermata anche la notizia, anticipata da TO®, che uno studio tecnico spoletino è stato denunciato all'autorità giudiziaria per l'uso di software senza licenza. Sequestrati anche gli hard disk dei computer dove sono risultate irregolarità. (aggiornato alle 10.52)
Anche le fiamme gialle di Spoleto, agli ordini del maggiore Roberto Giusti, hanno avviato alcuni accertamenti negli studi professionali al fine di verificare l’eventuale uso di software contraffatti o craccati. L’operazione, risalirebbe a qualche giorno fa, ma se ne è avuta una prima parziale conferma solo nella serata odierna. Stando a quanto appurato da TO®, che ha sentito alcuni professionisti spoletini, la finanza avrebbe riscontato, almeno in un paio di occasioni delle gravi irregolarità. A farne le spese anche un noto studio tecnico della città.