Tutti in piazza giovedì 30 ottobre contro la riforma Gelmini. E' l'appello dei sindacati, che dopo il fallimento della concilizione, hanno deciso di promuovere uno sciopero generale della scuola – e quindi di studenti, insegnanti e tutto il personale – contro i provvedimenti del ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini. E mentre per oggi pomeriggio è previsto il voto definitivo alla Camera del decreto, che dovrà essere trasformato in legge proprio entro il 31 ottobre, le organizzazioni sindacali hanno annunciato la proclamazione dello sciopero per il giorno precedente. Contestualmente sarà promossa una grande manifestazione pubblica a Roma.
Tra le contestazioni alla riforma Gelmini c'è l'introduzione del maestro unico, del voto in condotta, dei voti in pagella e dello studio di Cittadinanza e Costituzione. Provvedimenti che hanno diviso gli studenti, tra chi è a favore e chi è contrario. Forte comunque la contestazione, che ha travolto anche gli alunni più piccoli, coinvolti da genitori ed insegnanti nelle polemiche di cui probabilmente non capiscono veramente nemmeno il senso.