E’ Lorenzo Mazzanti, dell’Itas Giordano Bruno di Perugia, il presidente degli studenti della provincia di Perugia, eletto nella plenaria della Consulta. “Ritengo necessario, in questa fase delicata – il commento del neo presidente della Consulta degli studenti – avviare un dialogo e un confronto serio sulla base di idee e progetti concreti. Sarà mio dovere intercettare e accogliere iniziative volte alla difesa del diritto allo studio e a tante altre tematiche sulle quali possiamo lavorare bene insieme. L’atteggiamento inclusivo e costruttivo non può che giovare all’organo in sé, spesso strumentalizzato e svilito, ma anche e soprattutto alle centinaia di ragazzi che attendono risposte dai loro rappresentanti eletti”.
Tra i primi a congratularsi con Mazzanti ed a porre le basi per il lavoro futuro Melania Bolletta, coordinatrice di Altrascuola – Rete degli Studenti Medi Perugia: “Ci congratuliamo con il nuovo presidente eletto nella plenaria della consulta provinciale, siamo convinti che troveremo in lui un valido interlocutore e che saprà portare avanti le istanze degli studenti di Perugia: con Mazzanti d’altronde condividiamo valori importanti come la lotta alle disuguaglianze, la centralità del diritto allo studio, l’antifascismo, l’integrazione culturale e la lotta contro le discriminazioni. Ci impegneremo quindi come sempre negli organi della Consulta Provinciale, di concerto con i nostri iscritti eletti nella plenaria e nella giunta esecutiva: siamo sicuri che con una buona cooperazione la condizione studentesca a Perugia possa subire dei miglioramenti notevoli, specialmente nel capoluogo che ha davvero bisogno dell’energia degli studenti per riprendersi da questi anni di amministrazione miope e arretrata”.
“Siamo convinti di poter trovare in Lorenzo una persona che condivide le nostre idee e le nostre rivendicazioni – conclude Matias Cravero, coordinatore di Altrascuola – Rete degli Studenti Medi Umbria – e siamo certi che insieme a lui riusciremo a portare avanti percorsi condivisi su questioni di prioritaria importanza come diritto allo studio, mobilità, accesso alla cultura e welfare studentesco. Sarà prioritario condividere l’impegno nell’attribuire nuova linfa vitale alla rappresentanza a Perugia e in tutta l’Umbria, per lavorare seriamente su proposte e progetti atti a migliorare la condizione degli studenti”.