Gubbio e Gualdo

Studenti del Casimiri creano app che analizza la salute dell’occhio

Il Casimiri alla più grande competizione scientifica d’Italia: il One Day Agorà Science Contest, svoltosi a San Severo.

Alla manifestazione sono state ammesse 40 scuole provenienti da varie regioni d’Italia, tra cui appunto l’istituto di Gualdo Tadino, che ha partecipato con un selezionato team di 4 studenti: Pemilla Di Cola (5B), Leonardo Saveri (5B), Angelo Rossi (4B) e Pietro Saveri (3B), accompagnati dal Prof. Alessandro Di Cola, che ha elaborato la candidatura della scuola.

Per risolvere le sfide di problem solving in Biologia, Fisica, Astronomia, Chimica e Informatica, preparate da eminenti rappresentanti del mondo scientifico-accademico, i team hanno avuto a disposizione 24 ore – no stop – di lavoro, durante le quali gli studenti non hanno mai potuto abbandonare il tavolo di lavoro e l’area appositamente allestita, ne contattare persone esterne all’Organizzazione, l’Agorà Scienze Biomediche.

Il Team del Casimiri, selezionato per l’ambito Informatica, ha sviluppato il progetto Looking Good, una App per mobile, che sfrutta i sensori presenti in un comune smartphone, per l’analisi biometrica della retina, dalla quale, grazie all’ausilio dell’Intelligenza Artificiale, sarebbe possibile diagnosticare varie patologie, non solo dell’occhio.

Al Prof. Domenico Laforenza, il team ha presentato il Progetto, con l’implementazione di un prototipo (realizzato in tinkering) di Looptube, apparecchio collegabile allo smartphone, in versione Pro, per l’analisi oculistica ed un software per il monitoraggio dell’evoluzione della disfunzione/patologia, con alert per il ricorso a visita medica specialistica e la condivisione on line dei dati con il medico curante.

Complimenti agli studenti del Team sono stati espressi dallo stesso Laforenza ma anche da giuria scientifica e dirigente scolastico Sabrina Antonelli.