Aveva già sfilato il portafogli dalla borsa di una studentessa americana, ma il deciso intervento di uno studente tedesco lo ha convinto a rimettere il portafoglio al suo posto: è successo in un locale del centro storico di Perugia nella notte tra sabato scorso ieri a un algerino di 46 anni, il quale, dopo il tentativo di furto, ha lasciato di corsa il locale, ma lo stesso studente tedesco lo ha seguito e bloccato. Poi è arrivata la volante, che ha portato il maghrebino in questura, denunciandolo non solo per il tentativo di furto ma anche per aver fornito generalità risultate false.
Sempre la polizia ieri sera ha compiuto controlli serrati nell’area di Fontivegge, controllando 38 soggetti persone e otto macchine. Due le denunce: la prima, per ricettazione, ha riguardato un nigeriano 29 anni, rintracciato in Piazza del Bacio e trovato in possesso di una tessera sanitaria di un giovane perugino.
Il secondo denunciato è un 29enne marocchino del 1985 che la polizia ha stato visto armeggiare nei pressi di un’automobile parcheggiata in Via Simpatica. Gli agenti della volante lo hanno dovuto inseguire a piedi e, una volta raggiunto, sono stati presi a calci e pugni dal nordafricano, prima di riuscire a immobilizzarlo. Il giovane maghrebino aveva con sè un telefono cellulare, di cui non ha saputo indicare nè il luogo di acquisto nè il codice pin: per questo è stato denunciato per ricettazione e per resistenza a pubblico ufficiale.