Carlo Ceraso
E’ spoletino lo studente di 16 anni ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Terni dopo esser stato aggredito da un compagno di istituto che lo ha colpito più volte al volto. Ha una emorragia cerebrale che i sanitari, che si sono riservati la prognosi, stanno cercando di far riassorbire. La notizia dell’aggressione per la verità era trapelata già nei giorni scorsi ma senza trovare conferme ufficiali da parte delle forze dell’ordine. Fino a ieri sera, quando la Questura di Perugia ha comunicato il fatto senza precisare dove fosse avvenuto. Oggi però la conferma dai vertici del nosocomio spoletino che hanno avuto in cura il giovane studente trasferito poi a Terni.
I fatti – l’aggressione è avvenuta sabato scorso al termine delle lezioni scolastiche, presumibilmente fuori dai cancelli dell’istituto spoletino. Il 16enne, di origini straniere (la famiglia risiede da anni nella città del festival), vede un suo compagno di classe, coetaneo e anche lui originario di un Paese comunitario, litigare con un 18enne di Spoleto che frequenta lo stesso istituto. Decide così di intervenire per separare i due. La reazione del maggiorenne è spropositata: l’aggressore piazza due-tre pugni al volto del ragazzino che cade a terra rovinosamente. Sono all’incirca le 14 del pomeriggio.
In ospedale – alle 14.15 il 16enne viene accompagnato al nosocomio dove i medici gli prestano le prime cure. “Il giovane – riferisce a Tuttoggi.info il direttore sanitario Luca Sapori – è stato sottoposto ad una visita e all’esame della Tac che ha dato esito negativo. Nonostante questo è rimasto in osservazione fino a sera quando è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni”. Il ragazzino torna a casa ma nelle ore successive comincia a manifestare nuovi sintomi, in modo sempre più forte. “Nella giornata di lunedì (21 novembre, n.d.r.) – continua il dottor Sapori – si è ripresentato nuovamente in ospedale accusando cefalea, vertigini e forti dolori al collo. E’ stato così sottoposto nuovamente alla Tac che stavolta ha evidenziato una ematoma cerebrale. Per questo è stato disposto il trasferimento d’urgenza all’ospedale di Terni presso il reparto di neurochirurgia”. Lo scrupolo con cui il ragazzo è stato visitato e le 2 Tac a cui è stato sottoposto sembrano escludere responsabilità in capo ai medici.
Le indagini – la denuncia sarebbe scattata in seguito al ricovero dello studente. Le indagini vengono affidate alla Polizia che nel giro di poco risale all’aggressore denunciandolo a piede libero con l’accusa di lesioni personali gravi. I ragazzi interessati da questa brutta vicenda di cronaca frequentano tutti un istituto tecnico della città.
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Dramma a scuola: pugni a studente, è grave. Dimesso dall’ospedale, poi l’emorragia cerebrale