Continuano le incursioni musicali di Strumenti&Musica Off, anteprima del Festival che inizierà ufficialmente domenica 21 agosto. Dopo i coinvolgenti ritmi della musica etnica e orientaleggiante del Dipaolonicola Group, si passa a “Eros tango project” di Riccardo Taddei e Roman Gomez, un concerto tutto da assaporare in un crescendo di suggestioni e armonie con tango, bossa nova e latin jazz.
Le serate Strumenti&Musica Off rappresentano occasioni uniche per gustare concerti di musicisti di altissimo livello in un contesto conviviale qual è quello della cena. Sensi e passioni si uniscono grazie a musica e cibo, udito e gusto.
Riccardo Taddei è un fisarmonicista di fama internazionale che cura gli arrangiamenti di numerosi lavori sia discografici che teatrali e vanta collaborazioni con musicisti di riconosciuta valenza provenienti da diverse zone del Mondo, confluendo in una miscela sonora multietnica che fonde generi, estrazioni culturali, stili e repertori diversi in un prodotto originale e godibile, quale Eros Tango, progetto sonoro che spazia dalla musica Jazz alla Popolare Italiana, dal Tango al Flamenco, fino al Latin e al Brasilian.
L'organico completo degli Eros Tango si compone di 5 musicisti di grande talento quali il chitarrista Miguel Fernandez (Argentina), il pianista Roman Gomez (Argentina), il bassista Daniele Cappucci, il batterista Fabrizio Reale (talento nostrano!) e Riccardo Taddei alla fisarmonica ed eolina.
Per Strumenti&Musica Off si esibirà in duo insieme a Taddei, il pianista argentino Gerard Romàn Goméz, musicista, compositore ed arrangiatore che divide il suo talento tra Italia, Grecia, dove vive attualmente e Argentina.
La serata avrà inizio alle 20.30 presso il Ristorante “Locanda Due Querce” di Tommaso Barbanera, che servirà una gustosa cena dalle incursioni nel gusto argentino.
L'evento anticipa la IV edizione dello Strumenti&Musica Festival, concorso internazionale di fisarmonica, che si aprirà il 21 agosto con un vero e proprio salto nel tempo che coinvolgerà l’intero Centro storico di Spoleto. Si inizierà con l'ormai storica “Canta' a Disfida”, duello canoro di stornellatori, il seminario “Umbria tradizioni in cammino”, itinerari di musiche tradizionali in Umbria a cura dell’Associazione Culturale Sonidumbra e la grande novità di quest'anno: “Spoleto Come Eravamo”, la manifestazione che ci riporterà nel secolo scorso attraverso le immagini, la musica e lo svolgimento delle attività di un tempo. Su tutto il percorso, da Piazza Garibaldi a Piazza del Mercato, saranno in mostra le vecchie foto che ritraggono i volti di Spoleto, direttamente dalla pagina Facebook “Spoleto Come Eravamo”. In Piazza Garibaldi, dove si svolgerà la fattoria didattica e si racconterà la storia della trebbiatura, si terrà il “Pranzo in Piazza” con un menu dal tema davvero speciale: “Come eravamo…come siamo”.