Alcune contestazioni per uno dei requisiti richiesti, oltre ad un problema relativo ad alcuni locali inutilizzabili, hanno spinto il Comune di Spoleto ad annullare la gara indetta un mese fa per cercare un nuovo gestore per i parcheggi di superficie cittadini per i prossimi due anni. La decisione dell’amministrazione comunale di revocare al momento il bando è stata resa nota oggi attraverso una determina dirigenziale firmata dal dirigente della polizia municipale Massimo Coccetta.
Locale da ristrutturare – A motivare la decisione ci sono vari aspetti. Il primo è che nel capitolato era previsto che il nuovo gestore si doveva occupare anche del rilascio degli abbonamenti utilizzando dei locali in piazza Ansano Natali, all’intero della struttura del sistema di mobilità alternativa Posterna, con costi per la sede a carico del concessionario. “Nel corso di pubblicazione della gara, – evidenzia il Comune – alcuni operatori economici del settore hanno chiesto maggiori chiarimenti in merito alle attività da porre in essere al fine di rendere utilizzabili i locali“. Chiarimenti sufficienti, però, al momento non ve ne sono: il locale è allo stato grezzo e quindi necessita di un completamento, ma il costo degli interventi “non è stato ancora definito“.
Requisiti contestati – Non è l’unico punto del bando ad essere poco chiaro. Sono infatti pervenute “contestazioni in merito alla previsione del requisito di partecipazione di cui all’art. IV.1.1), punto 3) del possesso dell’Iscrizione all’Albo istituito con D.M. n.289/2000 e previsto dall’art. 53 del D.lgs. 446/97, dei soggetti abilitati ad effettuare attività di accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate dei Comuni”. Requisito che secondo alcuni degli interessati a partecipare alla gara non sarebbe però necessario. Da qui la decisione dell’amministrazione comunale di “approfondire ulteriormente la normativa istitutiva dell’Albo dei soggetti abilitati ad effettuare le attività di accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate dei Comuni al fine di confermare o meno la necessità del relativo requisito“.
Bando annullato – Per le verifiche da compiere, l’ente ha deciso di prendersi un tempo adeguato, che non collima con la scadenza della gara fissata per la prossima settimana. Da qui la decisione di prendere tempo e revocare il bando. Una decisione presa considerando anche “che ad oggi non è pervenuta alcuna offerta e che pertanto la revoca della gara interviene in una fase antecedente all’aggiudicazione provvisoria, in cui non si sono consolidate le posizioni dei concorrenti stessi e non è maturato alcun vincolo giuridicamente perfezionato, pertanto l’Amministrazione non dovrà procedere ad alcun indennizzo nei confronti dei potenziali concorrenti“. Tutto da rifare, quindi, con maggiore tranquillità e sotto la supervisione del nuovo dirigente della polizia municipale, Massimo Coccetta, che ha sostituito Vincenzo Russo e che quindi viene contestualmente nominato responsabile del procedimento.