Valnerina

Stravalnerina 2018, è record di iscritti | Si punta a quota 500

Oltre 250 competivi e quasi 200 non competitivi in pre-iscrizione. Sono questi i numeri record della StraValnerina 2018, la manifestazione in programma domenica con partenza da Ferentillo e arrivo ad Arrone, dopo aver attraversato anche il terzo comune della Valnerina ternana, Montefranco.

Numeri che segnano una sensibile crescita di iscritti visto che domenica, prima del via, sono soliti incrementarsi di un centinaio di unità per la sola competitiva e altrettanti per la non competiva. Un risultato davvero positivo per l’#iloverun Athletic Terni, la società organizzatrice dell’evento, che in un momento intenso di gare (nello stesso giorno c’è fra l’altro il Giro del Lago di Chiusi che cattura l’attenzione di tanti podisti dell’alta Umbria senza dimentica la CorriRoma) riesce a confermare un trend di crescita dell’evento.

Quest’anno, poi, con la creazione dell’apposito percorso dei camminatori sui 6.5 km, disegnato nello sterrato che scende da Ferentillo ad Arrone lungo il fiume Nera dopo essere passati sul nuovo ponte/passerella, si è registrato una crescita sensibile in questa specifica manifestazione dove sono attesi ben più di 200 podisti. Resta un punto fermo anche la 10 km non competitiva, nello stesso tracciato della 10 km FIDAL (gara omologata) per chi vuole mettersi in gioco senza l’assillo del cronometro.

LA GARA AGONISTICA – Giunta alla quarta edizione la StraValnerina vivrà sulla caccia al poker dell’atleta della società di casa, Laura Biagetti. L’alfiere dell’#iloverun Athletic Terni ha vinto le precedenti tre edizioni e partirà per questo con il numero 1. Tre nomi diversi, invece, nel palmares della prova maschile.

Se il primo anno il successo era andato ad un altro atleta del team organizzatore, Gabriele Carletti, nelle due edizioni successive era toccato ad Alessio Sepe (Winner Foligno) e Mohamed Hajjy ad imporsi. Iscritto, ma non al meglio della condizione, Alberto Montorio (#iloverun Athletic Terni), due volte secondo.

Difficile ipotizzare ad oggi un favorito perché i “big” spesso si iscrivono la mattina della gara: ad oggi i pronostici sono per i due ragazzi della Winner Foligno, Fabio Conti e lo junior Filippo Ferri, ma c’è attesa anche per il ternano Gianfilippo Grillo. In campo femminile difficile ipotizzare un esito diverso dal successo della Biagetti ma attenzione anche alle prove di Fabiola Cardarelli e Gloria Guerrini.

SPORT, TURISMO E… – Sono più di cinquanta le società coinvolte in rappresentanza di una decina di regioni. Regioni anche lontane come il Piemonte che portano una crescita del turismo. D’altra parte la StraValnerina, gara che gode del marchio della regione Umbria Green Sport, sin dalla sua prima edizione nasce per valorizzare il bellissimo territorio della Valnerina ternana. Correre fra le “gole” in cui scorre il Nera ha da sempre catturato l’attenzione dei partecipanti e la camminata di quest’anno è volta a valorizzare ancor di più il territorio.

Un progetto particolarmente apprezzato e sposato anche dalla Fondazione Carit che ha creduto nell’evento e nelle idee dell’#iloverun Athletic Terni. E con la Fondazione anche i tanti sponsor a cominciare da un main partner, l’Acea che è voluta essere ancora al fianco di questa manifestazione.

ALL’INSEGNA DELLE NOVITA’ – Fra le novità più apprezzate c’è anche quella del pacco gara. Ai primi 500 iscritti (erano previsti 400 ma l’#iloverun Athletic Terni ha deciso di estendere il pacco gara ad ulteriore 100 persone) fra competiva e le due non competitive sarà dato uno splendido manicotto Diadora. Un accessorio mai dato in eventi in zona.