Una sfida per con se stessi per migliorare il proprio personale. C’è grande attesa per la StraValnerina Birra Magester, la manifestazione organizzata dall’Athletic Terni domenica 30 presentata ieri nel comune di Terni. Percorso molto veloce che permetterà ai tanti atleti che saranno al via.
I numeri e l’impatto turistico – Ieri sera si è chiusa la prima fase delle iscrizioni che riguardava il campionato italiano Fispes e le iscrizioni per società. Sono moltissimi gli atleti provenienti dalle altre regioni d’Italia non solo da quelle vicine come Lazio e Marche. Ci sono iscritti di formazioni della Lombardia ma anche del Piemonte e qualche atleta che arriverà da Toscana, Calabria, Sardegna e Sicilia. E questo non può che far bene anche al turismo visto del territorio. “L’idea è nata dal fatto che ci mancava l’organizzazione di una corsa su strada – spiega il presidente Francesco Corsetti – Ci abbiamo messo un po’, ma abbiamo puntato su una gara spettacolare e unica dal punto di vista paesaggistico e allo stesso tempo molto veloce. Abbiamo già sfondato quota 200 iscritti con la sola pre-iscrizione riservata alle società per la competitiva e pensiamo di poter arrivare domenica, compresi i due percorsi non competitivi e camminatori, intorno ai 400. Non male per la prima edizione”. Ma non solo. In primavera l’Athletic Terni ha coinvolto gli alunni delle scuole della bassa Valnerina avvicinandoli al mondo paralimpico e facendo vedere (e provare) come si guida un non vedente.
Il campionato italiano Fispes – Già il mondo paralimpico, al quale l’Athletic Terni è sempre molto legata. La gara sarà valida come campionato italiano sui 10 km della Fispes (Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali). Qui registriamo un record di iscrizioni visto che rispetto agli ultimi campionati di mezzamaratona ospitati anche da noi negli anni passati e quest’anno in Sicilia, abbiamo circa il doppio di iscritti. Il nome “forte” è quello di Alessandro Di Lello (T46, disabilità arti superiori), atleta avviato al mondo paralimpico dalla nostra società approdato nel 2014 al gruppo sportive delle Fiamme Azzurre (ma ancora tesserato con noi per la Fidal). Di Lello ha conquistato l’oro nel 2013 ai mondiali di Lione e quest’anno ha vinto il bronzo nella rassegna continentale corsa a Londra. Peccato per l’assenza dell’ultimo momento di Andrea Cionna, primatista del primatista del mondo della maratona per non vedenti (T11) che da quest’anno è tesserato con l’Athletic Terni e che si è infortunato sabato scorso.
Gli interventi– Evento promosso in pieno dall’assessore allo Sport del comune di Terni Emilio Giacchetti. “Questa competizione permette di vivere in maniera profonda lo sport grazie al connubio con il proprio territorio: il percorso scelto rappresenta l’emblema della bellezza della Valnerina. Vogliamo che Terni e i suoi dintorni splendano a livello sportivo e incentiveremo sempre attività di questo genere”. Il vice presidente regionale del Coni, Moreno Rosati, ha esordito complimentadosi con l’Athletic Terni per il 3° posto mondiale in maratona dell’ugandese Munyo Solomon Mutai affermando poi che «l’evento lega sport, ambiente, turismo e spazio per i diversamenti abili, tutti fattori di rilievo insieme».
Il percorso – La gara partirà alle ore 9.30 da Ferentillo per concludersi, dopo aver attraversato il comune di Montefranco, ad Arrone. Il percorso è molto veloce e suggestivo e, seppur sia solo alla prima edizione, ha già riscosso un grande successo (molti atleti lo hanno voluto provare spinti dalla presentazione del nostro campione Gabriele Carletti. La gara è stata misurata e omologata dalla Fidal. Questo permetterà agli atleti di avere un personale ufficiale visto che abbiamo 10 km precisi e di comparire sul sito della Fidal nella statistiche personali e nazionali. Visto il percorso e gli iscritti saranno molti gli atleti in grado di correre sotto i 40’.
I Big – Non poteva mancare all’appuntamento Gabriele Carletti, azzurro ai campionati europei di cross 2013. Ma non sarà certo una passeggiata per lui perché dovrà vedersela soprattutto con il marocchino Mohamed Morchid (Atletica Monza), sesto ai campionati italiani di cross corto nel 2013 e accreditato di tempi notevoli (3’49 nei 1500 e 8’19 nei 3000), e Marco Campetti (Atletica Recanati). La gara femminile vede una favorita d’obbligo, la nostra Laura Biagetti, con la compagna di squadra Giorgia Priarone che cercherà di impensierirla. Riflettori anche su Fabiola Cardarelli plurivincitrice di gare su strada.
Il trofeo nazionale Libertas – La gara sarà anche valida come trofeo nazionale Libertas e sono attesi molti atleti anche per questa competizione le cui iscrizioni si chiuderanno domenica mattina. Libertas che è l’ente di promozione sportiva che vanta il maggior numero di società e tesserati che praticano atletica leggera in Italia con alcune società storiche.
I ringraziamenti– Fondamentale per la riuscita della manifestazione l’abbinamento con la Birra Magester. Un matrimonio fortemente voluto dal titolare Giovanni Ridolfi che ha subito detto si alla nostra proposta ed è anzi ha voluto impreziosirla con le sue idee. Birra Magester è un’azienda di birra artigianale di Ferentillo in rapida espansione un po’ come è la nostra gara. Un ringraziamento va anche alla Croce Verde di Ferentillo che ci ha permesso di ospitare tutti gli atleti paralimpici e che rappresenta un punto di forza per le nostre gare in campo nazionale visto che nessuno lo fa. Così come determinante è la collaborazione con la Pro Loco di Ferentillo che offre la cena e che curerà uno dei due ristori, e con la Pro Loco di Arrone, che si occupa del secondo ristoro in gara. Grazie anche ai tre comuni, Ferentillo, Montefranco e Arrone che ci hanno aiutato e facilitato in questo viaggio, alla Polizia Municipale del territorio e alla Protezione Civile che garantiranno la sicurezza agli atleti. Senza dimenticare Sport Planet che ci ospiterà per le iscrizioni, ritiro pettorali, premiazioni, servizio docce e presso il quale sarà possibile proseguire la bella domenica di sport con un pasta party in piscina.
Un ringraziamento infine anche all’Inail e alla direzione regionale dell’Umbria, che come sempre sostiene le iniziative paralimpiche.
