Gubbio e Gualdo

Stranieri in calo nei Comuni della Fascia, la nazionalità più presente è quella romena

Presenza di stranieri in calo negli 8 comuni dell’Alto Chiascio (Gubbio, Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Valfabbrica, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo). Questo è quanto emerso nel XXI censimento degli immigrati nell’eugubino-gualdese, presentato dal circolo Acli Ora et Labora Aps di Fossato di Vico.

I dati (aggiornati al 31 dicembre 2023) – illustrati dal consigliere provinciale delle Acli di Perugia prof. Sante Pirrami – indicano come la popolazione straniera è in continua flessione negli ultimi anni (-0,1%) rispetto allo scorso anno, attestandosi a 4808 residenti nel territorio degli 8 Comuni della fascia appenninica umbra.

Al calo della popolazione immigrata si aggiunge quello della popolazione nativa, fattore che lascia presagire un “inverno demografico” sempre più intenso per l’area eugubino-gualdese. Entrando nei dettagli la popolazione totale è di 61.012 e quella immigrata ha un’incidenza del 7,9%. Il Comune con la percentuale maggiore, pur registrando un calo lento ma costante, risulta come nel passato Fossato di Vico con il 13,4%, a seguire Nocera Umbra con il 10,5% e Valfabbrica con il 9,3%, fanalino di coda Scheggia e Pascelupo con il 5,2%.

Dal 2011 al 2023 si è passati da una percentuale del 9,6% al 7,9% con il picco del 2014 quando si raggiunse il 9,9% di presenza di immigrati nel territorio degli 8 Comuni presi a riferimento. Tutti questi hanno visto calare la percentuale di immigrati, soltanto Sigillo l’ha vista aumentare rispetto al 2011 di un piccolo 0,1%. Le donne con il 58% risultano in maggioranza, mentre la fascia di età maggiormente rappresentata con il 34% è quella tra i 41-60 anni che supera di un 1% quella tra i 19-40.

La nazionalità più presente è quella rumena con il 17,9%, seguita da quella marocchina con il 9,5% e l’ucraina con il 7,3%. E’ ancora Fossato di Vico a guidare la speciale classifica della presenza di alunni stranieri con il 22,4%, a seguire Nocera Umbra con il 20% e Valfabbrica con il 16,2%. Fra i banchi di scuola la comunità in maggioranza è quella marocchina con il 21,9%, seguita da albanesi (14,7%) e nigeriani (5,1%).