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Strade provinciali come “mulattiere”, la critica dell’Amministrazione di Citerna

Vere e proprie mulattiere. Così l’Amministrazione Comunale e il sindaco di Citerna, Giuliana Falaschi, definiscono le strade della viabilità provinciale, soprattutto quelle all’interno del proprio territorio che fanno da collegamento fra i vari centri abitati.

Dopo ripetute segnalazioni agli organi competenti, dunque, l’Ente valtiberino è tornato, per l’ennesima volta, ad evidenziare il grave stato in cui si trovano la gran parte delle infrastrutture. “Oltre all’impellente necessità di interventi riguardanti la manutenzione ordinaria e straordinaria del manto stradale che ha trasformato le strade in vere e proprie mulattiere, – fa sapere l’Amministrazione citernese – in questa stagione si evidenzia anche il problema degli sfalci non eseguiti che, non solo costituiscono un problema di natura estetica, ma soprattutto di sicurezza stradale per la mancanza di visibilità”.

Più volte l’istituzione provinciale – continua l’Amministrazione – ha giustificato tali disservizi con la mancanza di risorse finanziarie, che ben si possono comprendere come istituzione, ma che i cittadini difficilmente riescono a capire. In effetti la legge di riforma delle province, che ha modificato il sistema elettivo degli amministratori, di fatto non le ha eliminate, rimanendo in piedi tutta l’intera struttura e soprattutto prevedendo drastici tagli ai trasferimenti statali, senza al contempo prevedere modifiche nell’attribuzione delle funzioni. Questa situazione paradossale che prevede stessi compiti, tra cui la viabilità provinciale, ma non stessi finanziamenti, produce il risultato che è sotto gli occhi di tutti. Riteniamo pertanto che questa grave situazione vada pubblicamente denunciata, anche da parte degli Enti Locali che si trovano ad affrontare situazioni simili e che, con difficoltà, riescono a far comprendere alla popolazione questa empasse istituzionale di carattere economico finanziario, allo scopo di giungere al più presto ad una soluzione”.