Lo scorso mese di novembre, la Pubblica Assistenza Stella d’Italia lanciò a mezzo stampa un importante appello alla cittadinanza. Nel pieno della seconda ondata Covid, le risorse volontarie dell’associazione erano ormai, sia insufficienti a gestire con tranquillità i gravosi servizi, sia ampiamente logorate da lunghi mesi d’attività eccezionali, svoltesi nel più completo riserbo.
“Crediamo che vada reso un doveroso ringraziamento alla cittadinanza, che ha risposto in modo a dir poco incredibile- commenta una nota della Stella d’Italia di Spoleto- segno chiaro di una sensibilità e di un senso civico di cui il territorio spoletino deve assolutamente andare fiero.
All’appello hanno aderito infatti circa 25 persone, in grande prevalenza donne, provenienti sia da Spoleto che dalla Valnerina; segnale quest’ultimo del forte legame esistente tra il vasto comprensorio e l’Associazione, oggi ancor più forte e sentito a seguito del sisma del 2016.
Nella storia dell’Associazione non si era mai registrata un’adesione così elevata di cittadini e con una presenza così consistente di donne. A frantumare ogni ulteriore record lo scorso 9 dicembre si è provveduto all’immediata attivazione del corso barellieri, svoltosi, contro ogni prassi, a ridosso e durante le festività natalizie.
Gli aspiranti volontari, dopo un periodo di formazione teorica svoltasi online, hanno sperimentato per circa un mese le varie attività associative: la vita di sala operativa, le attività di pulizia e manutenzione dei mezzi o gli affiancamenti con gli equipaggi in servizio. Alla fine del periodo di prova hanno tutti raggiunto ottime valutazioni e riscontri.
Nella giornata di venerdì 22 gennaio, a 2 mesi dall’appello rivolto alla cittadinanza, possiamo con entusiasmo e riconoscenza comunicare ai cittadini che ben 17 persone hanno completato il corso, hanno scelto di aderire fattivamente all’associazione e con la qualifica di barellieri sono già in piena attività. La loro presenza ha portato fin da subito nuova vitalità, competenze, esperienze e sensibilità personali all’interno dell’Associazione. Di ciò ne trae direttamente beneficio tutta l’Associazione ed il territorio in cui si opera.
In linea con quanto programmato, parallelamente ai servizi, i neo volontari hanno già iniziato il corso per raggiungere la qualifica di autisti volontari. Questa seconda fase di formazione si concluderà a marzo e completerà la formazione di base, a cui, per i più volenterosi, seguirà la formazione tecnica per divenire soccorritori.
Le attività ed iniziative della Stella d’Italia non si fermano a quanto appena descritto. Infatti, l’associazione insieme a tutte le altre consorelle di ANPAS Umbria è risultata vincitrice del bando per il Servizio civile 2021. Questa è un’importante occasione per i giovani del territorio di poter vivere un’esperienza davvero unica di servizio e volontariato. Normalmente alla fine del percorso chi ha sperimentato l’anno di servizio civile sceglie di rimanere in Associazione, segno quest’ultimo di aver vissuto un’esperienza gratificante in un ambiente che finisce per essere una seconda casa.
Anche quest’anno l’Associazione avrà a disposizione 7 posti, riservati a giovani di età compresa tra i 18 e 28 anni. La domanda di partecipazione scade il 15 febbraio, invitiamo chi fosse interessato a prendere contatto con la Stella d’Italia (0743-49834) per avere maggiori dettagli sulle modalità d’iscrizione.
L’Associazione è inoltre alla ricerca di infermieri che vogliano partecipare alle attività associative, apportando il loro indispensabile contributo tecnico e professionale.
La presenza di infermieri volontari incrementerebbe di molto le capacità operative dell’Associazione, permettendo di poter svolgere con maggior autonomia numerosi servizi. Per chi fosse interessato, o volesse ricevere maggiori informazioni, può scrivere all’indirizzo: segreteria@stelladitaliaspoleto.it
Foto repertorio TO