Cronaca

Stazione Narni Scalo, già 3 le nomadi denunciate dai Carabinieri nel 2018

Fra le varie attività che l’Arma mette in campo per un efficace controllo del territorio c’è anche la verifica del flusso di soggetti provenienti da fuori provincia o fuori regione che danno vita al cosiddetto fenomeno del “pendolarismo criminale”.

Uno dei principali snodi di passaggio a livello provinciale di tali soggetti è lo scalo ferroviario di Narni Scalo, oggetto di monitoraggio dei militari della locale Stazione Carabinieri ma anche degli equipaggi in divisa ed in borghese del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Amelia.

La stazione ferroviaria in questione e le aree immediatamente vicine vengono quotidianamente perlustrate dagli equipaggi dell’Arma per intercettare, in particolare, le numerose nomadi dei campi del Lazio e della Capitale, nello specifico, che si rendono spesso responsabili di reati contro il patrimonio, quali furti in appartamento o con destrezza nei confronti delle persone anziane, avvicinate talvolta con la falsa promessa di rapporti sessuali.

Nel 2017 sono state complessivamente oltre 10 le ragazze a cui è stato proposto e notificato il foglio di via obbligatorio. Negli stessi dodici mesi sono state invece denunciate in stato di libertà per inottemperanza al provvedimento di allontanamento ben 30 donne che, già destinatarie di foglio di via dal comune di Narni, erano state controllate nuovamente dai Carabinieri nella stessa zona di “attenzione”.

Dall’inizio dell’anno sono già 3 le nomadi sorprese, nell’ambito dei controlli dell’Arma locale, all’interno e nei pressi della Stazione Ferroviaria di Narni Scalo.