Prenderà il via domani lo Star Cup 2011, giunto quest'anno alla sesta edizione, che come ogni anno vedrà scendere nei campi da calcetto del Gryphus Sporting Club in Perugia decine di formazioni di giovanissimi, per un doppio torneo maschile e femminile, organizzato dal Centro sportivo italiano (Csi) e dalla Pastorale giovanile di Perugia e di città della Pieve.
Domani alle 15 ci saranno il sindaco Boccali, il presidente della provincia Guasticchi e l'arcivescovo Bassetti a tagliare il nastro al torneo, che quest'anno ha registrato l'adesione record di 40 giocatori per la sezione maschile e 24 per quella femminile, tutti nati tra il 1993 e il 1996.
“Innumerevoli le realtà rappresentate -ha commentato oggi l'ufficio diocesano provinciale- dalle parrocchie e oratori maggiori, come San Sisto o Ponte San Giovanni a quelle più piccole e anche lontane da Perugia, come Tavernelle o Agello, fino ai movimenti ecclesiali laicali”.
“Lo slogan di quest'anno”, ha detto Riccardo Pascolini, direttore dell'ufficio diocesano per la pastorale giovanile, “è 'Vamos a Ganar', tipico motto spagnolo ripreso anche in vista della Giornata Mondiale della Gioventù che si terra il prossimo agosto a Madrid. L'auspicio è quello che i ragazzi si mettano in gioco completamente, superando resistenze e pregiudizi, in un contesto in cui non devono sentirsi giudicati ma al contrario accolti per quello che sono”.
Gli organizzatori e i volontari hanno annunciato effetti speciali e divertenti sorprese, ormai parte integrante della Star Cup che terrà banco fino al 2 giugno, invitando ad accorrere numerosi al torneo, dove saranno quest'anno protagonisti anche gli spalti, oltre ai giocatori in campo.
Il nome della manifestazione, Star Cup, come ha spiegato Pascolini, rimanda “alla stella di Itten e dai colori che vuole portare nel mondo: speranza, comunione e missione. In conclusione ci auguriamo tutti che con la Star Cup e la sua sorridente atmosfera arrivi, anche quest'anno, la vittoria della gioia vera per i ragazzi che parteciperanno”.