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Stanziati i fondi per la riqualificazione della scuola media del Bastardo

Cominceranno il prossimo 22 agosto i lavori di straordinaria manutenzione e adeguamento dell'edificio della Scuola Media di Bastardo.
Dopo il consolidamento sismico e il rifacimento parziale della copertura, che era stato realizzato alcuni anni fa, si completano i lavori di adeguamento della struttura, completando il tetto, adeguando gli impianti elettrico e antincendio, sostituendo tutti gli infissi e ristrutturando completamente i bagni sia dei ragazzi che del personale docente. Un intervento molto corposo che prevede un investimento di oltre 280 mila euro, finanziato grazie ad un contributo di 120 mila euro della Regione dell'Umbria e di 160 mila euro con un mutuo a carico dell'Ente.
L'ufficio tecnico ha concordato con il dirigente scolastico un preciso piano dei lavori per consentire il regolare svolgimento delle lezioni. Si darà priorità al rifacimento dei servizi igienici con l'obiettivo di renderli di nuovo fruibili per l'inizio dell'anno scolastico, poi si concentreranno i lavori più invasivi nel periodo delle vacanze di natale.
“Con il completamento di questo lavoro e quello già iniziato dell'ampliamento e messa a norma della Palestra della Scuola Primaria – spiega l'Assessore all'Istruzione Vittorio Terenzi – il Comune di Giano potrà disporre di strutture scolastiche con standard molto elevati sia di funzionalità che di sicurezza. Un motivo di orgoglio per un piccolo comune che spero venga apprezzato dalle famiglie e percepito dagli stessi studenti che spero possano avere cura degli spazi che gli vengono messi a disposizione”.
Anche il Sindaco di Giano Paolo Morbidoni è molto soddisfatto per questo importante traguardo: “Mettere la scuola al centro della nostra azione amministrativa non é stato per noi solo uno slogan. In questi anni abbiamo investito risorse ingentissime sia per qualificare le strutture scolastiche, che per migliorare i servizi. Alla fine di questi lavori avremo 4 plessi scolastici e 2 palestre perfettamente a norma sia sotto il profilo sismico, che degli impianti.”