di Christian Napolitano *
Come già anticipato negli scorsi giorni, l'Amministrazione comunale di Foligno, al fine di contrastare la crisi economica che in maniera sempre più pesante sta colpendo il tessuto produttivo folignate, ha predisposto lo stanziamento di ulteriori 100.000euro per il Fondo comunale di solidarietà anticrisi, in modo da rispondere in maniera ancor più efficace alle esigenze e alle difficoltà delle famiglie del nostro territorio, tenendo in tal modo fede ad un impegno assunto in campagna elettorale. L'Assessorato alle Politiche Sociali ricorda, a questo proposito, che l'intervento di solidarietà è destinato a quei lavoratori che nell'anno 2008 o 2009 sono stati licenziati o ai quali non è stato rinnovato il contratto di lavoro a tempo determinato e che non usufruiscono di ammortizzatori sociali. I beneficiari devono possedere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), riferito al 2008 e corretto sulla base delle modificazioni economiche e sociali dell'anno in corso, inferiore a 15.000euro. Ad ogni richiedente ed al suo nucleo familiare potrà essere erogato un importo pari a 400 euro in caso di nucleo con un solo componente, più ulteriori 200 euro in caso di nucleo con due componenti, più ulteriori 100 euro per ciascun ulteriore componente a carico, fino ad un massimo di 1.100euro. Si tratta, dunque, di misure che evidentemente non suppliscono alla mancanza di lavoro, ma che comunque rappresentano per tante famiglie folignati un importante aiuto, per far fronte ad una situazione economica di grave incertezza e difficoltà. Allo stesso tempo, l'Amministrazione Comunale, di concerto con le organizzazioni sindacali, ha programmato di intensificare la propria attività di monitoraggio delle situazioni produttive del territorio, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese, in modo da intervenire tempestivamente a favore di quei lavoratori sprovvisti di ammortizzatori sociali. Ugualmente, il Comune di Foligno s'impegna a prestare una forte attenzione verso quelle realtà in cui attualmente si fa ricorso alla cassa integrazione, ma i cui sviluppi saranno chiari solo nei prossimi mesi. La salvaguardia dei livelli occupazionali, la tenuta del potere d'acquisto dei redditi da lavoro e la difesa della coesione sociale restano, infatti, le priorità dell'Amministrazione, rispetto alle quali l'Assessorato alle Politiche Sociali darà il proprio fattivo contributo.
* Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Foligno