Foligno

Stanza rosa all’ospedale di Foligno: accessi raddoppiati: “Tutti insieme contro la violenza”

Accessi raddoppiati alla ‘Stanza rosa’ dell’ospedale di Foligno. Lo spazio, dedicato agli accessi delle vittime di violenza per un’assistenza protetta, ha ricevuto 51 accessi nel 2023, il doppio del 2022. A fornire questi dati direttamente l’ospedale, nel corso della presentazione della donazione del club Inner Wheel di Foligno, che ha acquistato tutta l’attrezzatura per rendere la stanza accogliente e fruibile.

“Tutti uniti contro la violenza sulle donne!“. L’invito è di Eleni Giovani, presidente Club Inner Wheel di Foligno: “Alla realizzazione di questo progetto, purtroppo oggi di importanza sempre più vitale – ha dichiarato – il Club ha lavorato con dedizione, passione e forza. Siamo grati a tutti coloro che ci hanno affiancato e sostenuto“. All’incontro hanno partecipato il Direttore dell’Ospedale Mauro Zampolini, la vicedirettrice sanitaria Letizia Damiani, il primario del Pronto Soccorso Giuseppe Calabrò, e dai sanitari coinvolti nell’iniziativa, quali il gruppo di lavoro per la Stesura della Procedura Aziendale “Violenza sessuale dell’adulto. Presa in carico nei Pronto Soccorsi dell’USLUmbria2”.

Il Codice Rosa è un Progetto nazionale coordinato dalla dott.ssa Vittoria Doretti che ha visto l’adesione del Club Inner Wheel folignate due anni, già sotto la presidenza di Romina Morici, che ha curato e portato a termine il progetto con le socie del Club dando vita a eventi di raccolta fondi. “È con grande emozione e commozione che vediamo oggi l’avverarsi di un sogno che sembrava lontano e difficile – ha dichiarato la past president -. Un ringraziamento particolare lo dobbiamo alla dott.ssa Vittoria Doretti, che si è spesa in maniera encomiabile per la realizzazione della Stanza e ai medici e infermieri, a cominciare dal dr. Zampolini, che ha fortemente voluto realizzare il protocollo della Stanza, alla dott.ssa Damiani e al dr. Calabrò che con la sua eccellente preparazione unita a quella dei medici del suo reparto e ai suoi straordinari infermieri, hanno svolto un lavoro eccezionale per arrivare a questo giorno”. Un grazie è andato pure ai cittadini che hanno sostenuto le iniziative di raccolta fondi e agli sponsor.

Gli strumenti acquistati

Dagli eventi sono infatti arrivati al Club 10.000 euro destinati all’acquisto di materiali e strumenti, quali la poltrona ginecologica di ultima generazione, carrelli infermieristici, computer, scrivania, una macchina fotografica fornita di 20 schede Sim, una cassaforte per la conservazione dei reperti, tv color per la stanza, tute e maglie per le donne accolte nella Stanza. In dotazione anche un lettino e giochi per i bambini delle vittime. Parte dei fondi è stata invece rivolta alla formazione del personale sanitario. Per loro in calendario a Foligno, a gennaio 2024, un importante convegno nazionale di formazione tenuto da illustri relatori tra i quali la stessa dott.ssa Doretti.

Il protocollo della Stanza rosa

Da giugno 2022 a oggi sono all’incirca uno a settimana i casi di violenza di cui ci siamo fatti carico nella Stanza Codice Rosa del Pronto Soccorso – ha dichiarato il dott. Calabrò -. Si tratta in particolare di casi di violenza fisica, percosse, maltrattamenti, piuttosto che di tipo sessuale.” Un impegno importante che ha tenuto a sottolineare la dott.ssa Damiani richiede “Un irrinunciabile coordinamento tra personale medico e autorità giudiziaria, nel rispetto del protocollo“. Prassi d’accoglienza e utilizzo della strumentazione donata da Inner Wheel, sono state infine illustrate da Lisa Fantauzzi, infermiera della Medicina d’urgenza e Pronto Soccorso e componente del Gruppo di Lavoro.

Il ruolo delle forze dell’ordine

Un contributo alla conferenza è arrivato anche dalle forze dell’ordine. Presenti il Maggiore dei Carabinieri Giuseppe Agresti e il Vice Questore Adriano Felici. Presenti anche i vertici delle Forze dell’Ordine folignati. “Quello della violenza sulle donne è un tema sul quale siamo attenti – ha detto il vicequestore Adriano Felici ma l’arrestare un autore di maltrattamenti significa comunque essere arrivati tardi. La prevenzione è il vero contrasto e per realizzarle servono sinergia con le associazioni. Solo così possiamo arrivare prima e in tante sedi. Stima, amicizia e vicinanza nei confronti dell’Inner Wheel e dell’attività dell’ospedale di Foligno è stata espressa anche dal comandante della Compagnia Carabinieri Foligno, il Maggiore Giuseppe Agresti.