Categorie: Cronaca Terni

STALLA AL 'VELENO' A NARNI: TAR CONVALIDA ORDINANZA DI CHIUSURA DEL SINDACO. CORPO FORESTALE INCASTRA L'ALLEVATORE

Il Collegio di giudici amministrativi di Perugia, ha confermato la legittimità dell’ordinanza sindacale di evacuazione delle stalle, assegnando a Giulivi il termine massimo del 10 agosto 2011 per poter completare il ciclo di ingrasso dei capi. L’ordinanza del Sindaco è stata emessa a seguito di una indagine condotta minuziosamente dagli Agenti del Corpo Forestale di Narni, dalla quale erano emerse gravissime irregolarità nell’utilizzazione agronomica degli effluenti di stalla da parte dell’allevatore. La normativa, infatti, prevede che tali effluenti siano utilizzati per la fertirrigazione: cioè per l’irrigazione e la concimazione. Gli effluenti per fertirrigazione, inoltre, devono essere sparsi su una superficie di terreno adeguata alla quantità dei liquami, al tipo di coltivazione e alle caratteristiche del terreno, anche per la tutela del corpo idrico. Gli agenti della Forestale con l’ausilio dell’Arpa, invece, hanno potuto verificare anche fotograficamente che il Giulivi sversava i liquami nei terreni attigui alla stalla, con notevoli danni all’ambiente e disagi alla popolazione per le cattive esalazioni proveniente dalle deiezioni degli animali. In particolare, il Giulivi ha perseverato in questa attività illecita anche dopo che erano state imposte le prescrizioni dal Comune, e il Sindaco aveva disposto una prima ordinanza di chiusura nel corso dello scorso anno, alla quale ha fatto seguito il provvedimento che è stato impugnato avanti al Tar Umbria..
Secondo il Sindaco Bigaroni «l'ordinanza di chiusura dell'allevamento è servito a scongiurare pericoli per la pubblica incolumità e il provvedimento del Tar vale a ripristinare la legalità».