Ogni giorno entrava nello stesso bar sin dall'ora di apertura per importunare la barista, a volte spingendosi alle minacce, altre volte perfino denudandosi.
La pressione sulla ragazza, una perugina di 21 anni, andava avanti da mesi e mesi. L'autore, M.F., era un uomo di 77 anni pregiudicato di Gubbio, alla fine denunciato dall'ufficio volanti della Questura di Perugia per stalking e atti osceni, e obbligato ad allontanarsi dalla città di Perugia per tre anni.
La storia è iniziata qualche mese fa. L'uomo si presentava nell'esercizio sin dall'orario di apertura, e vi restava l'intera mattinata, importunando la ragazza senza tregua. In qualche occasione, è stato riferito alla questura, l'uomo si spingeva a denudarsi, mentre altre volte ha rivolto le proprie “attenzioni” anche alle altre bariste.
La ragazza, stanca della situazione, ha tentato dopo diverso tempo di cambiare bar, ma nel giro di poco è stata rintracciata dall'uomo, che ha continuato a perseguitarla nel nuovo posto di lavoro. Il padre della giovane vittima ha dunque ingaggiato una guardia giurata per assicurare l'incolumità personale della figlia, ma solo ieri la figlia ha deciso di andare in questura per denunciare la situazione, ormai insostenibile. L'uomo è stato immediatamente rintracciato dalle volanti e denunciato per stalking e atti osceni. Mentre le indagini permetteranno di fare ulteriore luce sulla vicenda, la divisione Anticrimine di Perugia ha emesso nei confronti dell'uomo un provvedimento di allontanamento obbligatorio da Perugia per la durata di tre anni. (fda)