Primo sì a Palazzo dei Priori alla proposta di intitolare a Ilario Castagner, il compianto allenatore del Perugia dei Miracoli, recentemente scomparso, lo stadio Santa Giuliana, dove conquistò con i Grifoni la storica Serie A.
La IV commissione presieduta da Michele Cesaro ha approvato all’unanimità (13 voti favorevoli) l’odg presentato da Michele Nannarone (FdI) e Francesco Zuccherini (Pd), nel frattempo sottoscritto da tutti i consiglieri, per cambiare il nome dell’impianto in “Stadio (o Arena) Santa Giuliana – Ilario Castagner”.
Nannarone ha reso anche noto che Michele Nappi, ex giocatore del Perugia di Castagner, pur non potendo essere presente in commissione come ospite, ha comunicato di essere favorevole alla proposta.
Presente invece Federico Castagner, figlio di Ilario, che ha ringraziato per un’iniziativa molto apprezzata dalla famiglia, anche per la sua natura bipartisan e al di sopra della politica. Il Santa Giuliana – ha aggiunto – per la famiglia Castagner rappresenta tutto: lì il padre ha iniziato la carriera da allenatore e ha mosso i primi passi da calciatore (nel ’63 vinse la classifica dei cannonieri della serie C).
E’ stato poi Franco Vannini, ex calciatore del Perugia di Castagner, a dirsi favorevole alla proposta dei consiglieri per ricordare un uomo che per lui ha rappresentato un compagno di squadra e un amico. Il Santa Giuliana è il luogo più adatto per l’intitolazione in quanto si tratta di un monumento rappresentativo della città. All’interno si dovrebbe allestire uno spazio per raccontare la storia dello stadio. Sarebbe anche opportuno organizzare tornei di ragazzi pensando a una “coppa Castagner”.
Alfredo Novellino, a sua volta, ha auspicato che l’iniziativa dell’intitolazione vada senz’altro in porto. Castagner, dal quale personalmente ha ricevuto molto in tre anni di serie A con il Perugia, a suo avviso è stato una persona perbene che ha saputo formare una squadra simile a una famiglia e che merita appieno un tributo da parte della città.
Secondo Andrea Arena, rappresentante del mondo sportivo, si sta parlando di un personaggio che rappresenta un’epoca e dei valori: il Perugia dei miracoli, infatti, è stato sinonimo di fair play e Castagner si è contraddistinto per eleganza e discrezione. Intitolargli un impianto in cui non si fa più calcio ma che ospita comunque eventi, sportivi e non, come Umbria Jazz, servirà a diffondere il suo nome e la cultura che rappresenta. Oltre all’intitolazione, all’interno del Santa Giuliana sarebbe anche opportuno dare vita a uno spazio dove sia possibile ripercorrere le gesta di Castagner e della Perugia sportiva, una sorta di museo. Per Arena il nome di Castagner si potrebbe in aggiunta usare in ambito strettamente calcistico, tenuto conto che in questo periodo si parla anche di un nuovo stadio. L’importante è non perdere il momento.