Perugia

Stadio Curi, approvato il progetto per la Nord: iter e tempi

Approvato dalla Giunta comunale il progetto esecutivo per il primo stralcio dei lavori di adeguamento statico-sismico dello stadio Curi, relativi al completo rifacimento dei gradoni e delle strutture in acciaio della Curva Nord.

L’atto, portato in Giunta dall’assessore allo Sport Clara Pastorelli, rappresenta l’ultimo step procedurale prima del formale affidamento delle opere.

I lavori per l’adeguamento del Curi

I lavori per l’adeguamento statico-sismico del Curi si rendono necessari a seguito delle risultanze delle verifiche sulla vulnerabilità sismica dell’impianto richieste dalla Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Da tali studi approfonditi (in parte ancora in corso, in particolare relativamente alle prove sui gradoni tolti dalla Nord e sostituiti con quelli della Sud) è emerso che i gradoni dello stadio richiedono un ripristino della funzionalità al fine di scongiurare gli effetti negativi derivanti dal processo di “carbonatazione” determinato dagli agenti atmosferici e dalle continue sollecitazioni cui è sottoposta la struttura.


Stadio Curi, le prove
sui gradoni della Nord VIDEO


Per questi interventi significativi l’Amministrazione ha stanziato la somma di 1,3 milioni di euro, prevedendo due stralci funzionali. Il primo, oggi in discussione, riguarda il completo rifacimento dei gradoni della curva nord; il secondo, che verrà successivamente dettagliato alla luce delle risultanze degli approfondimenti tecnici ancora in atto, riguarderà i restanti settori dello stadio con particolare attenzione per le due tribune.

Lavori, il prossimo step

I lavori sulla Curva Nord, come annunciato, verranno condotti durante l’attuale corso del campionato di calcio di serie B, sfruttando principalmente le pause del torneo e quelle dovute all’alternanza delle partite in trasferta. L’ipotesi è che tra febbraio e marzo il Perugia debba giocare due partite interne con gli ultras trasferiti in Gradinata.


Lavori stadio, ipotesi Nord
chiusa per due partite


Sempre che vengano rispettate le tempistiche previste, con l’assegnazione dei lavori – a seguito di procedure semplificata prevista dalla normativa – entro gennaio. Così da poter aprire il cantiere a febbraio e poter effettuare i collaudi la prossima estate. A quel punto, con l’avvio del prossimo campionato la Curva Nord potrebbe essere usata per la massima capienza consentita.

“La manutenzione del Curi una priorità”

“Con l’approvazione di questa delibera – spiega l’assessore allo sport Clara Pastorelli – compiano un ulteriore importante passo verso la riqualificazione dello stadio Renato Curi, la ‘casa’ per eccellenza dello sport per tutti i perugini, per gli appassionati e tifosi del Grifo. Grazie ai lavori del primo stralcio, in particolare, saremo in grado di restituire alla città una curva nord completamente rinnovata e sicura: insomma una struttura totalmente ristrutturata in grado di tornare alla sua naturale capienza del 100%. Come Amministrazione, l’abbiamo ripetuto più volte, consideriamo la manutenzione del Curi un’assoluta priorità, essendo ben consapevoli del fatto che tra la città, i tifosi e lo stadio vi è un legame indissolubile che ne fanno uno dei simboli identitari di Perugia”.


Il Comune: non tramonta
il progetto del nuovo Curi