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Stadio Blasone, tutti gli interventi in cantiere a Foligno

L’amministrazione comunale ha deciso di mettere mano in maniera consistente sul fronte dell’impiantistica sportiva cittadina.

Dopo gli annunciati interventi per la riqualificazione della palestra di via Nazario Sauro, con uno stanziamento di circa trecentomila euro, ora si metterà finalmente mano all’ammodernamento del campo Enzo Blasone dove gioca il Città di Foligno, punta di diamante dell’area del Santo Pietro.

Richieste sollecitate da tempo a dire il vero, sia da parte delle società sportive che dagli atleti nonché dai fruitori della struttura. Ora però si passa dalle parole ai fatti, con un concreto stanziamento di ben centoquarantamila euro per il primo stralcio di lavori, e successivi centomila euro per il proseguimento del cantiere, così come previsto nell’ambito del piano triennale delle opere pubbliche triennio 2015 – 2017.

Il progetto, consultabile nell’albo pretorio on-line sul portale istituzionale del Comune di Foligno, interesserà circa cinquanta metri di gradinata nel lato est dell’impianto. Si procederà, per l’esattezza all’asportazione del calcestruzzo ammalorato e quindi al trattamento dei ferri ed alla riprofilatura del calcestruzzo asportato. Nel quadro delle opere per lo stadio Enzo Blasone, figura anche il trattamento dell’ancoraggio alla ringhiera del ballatoio inferiore, la creazione delle pendenze adeguate per evitare il ristagno di acqua sui gradoni, con tanto di impermeabilizzazione degli spalti mediante sistema con un utilizzo di una speciale membrana bi componente.

Un progetto particolareggiato ed impegnativo, sul quale si è impegnato in prima persona l’assessore Graziano Angeli, volto a migliorare non solo le condizioni tecniche ed estetiche ma anche quelle prettamente funzionali.

In un vertice di questa estate tra esponenti dell’amministrazione comunale ed alcuni responsabili della società calcistica, si era parlato anche di interventi per la messa a norma dell’impianto elettrico, del sistema antincendio e di videosorveglianza nonché di interventi minori, ma non per questo meno utili, quali ad esempio la sistemazione dell’impianto idraulico degli spogliatoi atleti e la pavimentazione degli stessi.