La Ss 221, strada che taglia in due l’abitato di Lerchi (Città di Castello), finisce ancora una volta sotto la lente d’ingrandimento per la sua pericolosità causata dall’alta velocità, che mal si concilia con la scuola lì presente.
In sede di comunicazioni la capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni ha chiesto conto di una richiesta di intervento sottoposta alla Polizia Municipale lo scorso 21 ottobre (a cui non ha ricevuto risposta).
“Non chiedo tanto una risposta a me, quanto ai residenti che hanno segnalato la problematica della sicurezza stradale nell’area della scuola primaria e dell’infanzia”, ha detto la rappresentante della minoranza, sollecitando l’estensione della sorveglianza della Polizia Municipale per dirigere il traffico dalle ore 7.30 alle 9.30 e dalle 16 alle 16.30. “Il timore delle famiglie, genitori e nonni, è particolarmente alto – ha segnalato Arcaleni – perché i mezzi pesanti e le automobili non rispettano i limiti di velocità e non ci sono dissuasori”.
Il sindaco Luca Secondi ha preso l’impegno di garantire maggiore sicurezza all’attraversamento stradale dei bambini che frequentano le scuole di Lerchi, “in attesa dell’installazione di dispositivi autovelox per il controllo elettronico della velocità h24, il cui acquisto da parte dell’amministrazione comunale è in itinere. Anche perché quello che già esiste (all’ingresso del paese in direzione Castello) – ha sottolineato – è una scatola vuota installata a suo tempo dalla Provincia“
“Verificherò con la Polizia Municipale come poter intervenire a tutela della sicurezza di bambini e famiglie, ma anche la percorribilità di soluzioni come lo spostamento dell’ingresso frontale alle scuole mediante il ricorso all’accesso laterale già presente, sul quale chiederò una valutazione tecnica della dirigenza scolastica, e l’estensione del servizio di sorveglianza scolastica in convenzione con Auser”, ha aggiunto il sindaco.