Rinviata alla prossima settimana la seduta del Consiglio regionale inizialmente convocata per domani, martedì 9 luglio. Il presidente dell’Assemblea legislativa, Marco Squarta, ha infatti annunciato di aver ufficialmente rassegnato le proprie dimissioni, a seguito della sua elezione al Parlamento europeo.
Il prossimo Consiglio, dunque – 17 e 18 luglio in doppia convocazione le probabili date – dovrà provvedere alla surroga di Squarta, con il conseguente effetto domino nelle cariche. Verso la presidenza dell’Assemblea, per questo ultimo scampolo di consiliatura, è destinata Eleonora Pace, nel segno della continuità con la carica destinata a Fratelli d’Italia. Che dovrebbe vedere l’ingresso della prima dei non eletti, Michela Sciurpa, amministratore unico di Sviluppumbria. A lei andrebbe anche la presidenza della Terza Commissione consiliare, Sanità e servizi sociali.
Michela Sciurpa aveva sopravanzato la ternana Elena Proietti nelle preferenze della lista FdI alle ultime elezioni regionali. Nel delicato equilibrio tra i partiti di maggioranza, comunque, non cambierà nulla, nonostante i verdetti delle tornati elettorali politiche, europee e amministrative.
Squarta ha espresso “profonda gratitudine per gli anni trascorsi”, ringraziando calorosamente i colleghi consiglieri, la presidente Donatella Tesei, gli assessori, lo staff e tutto il personale dell’Assemblea legislativa “per il loro incondizionato supporto e collaborazione”.
“Questi anni – ha scritto il presidente nel suo messaggio di commiato – sono stati caratterizzati da un
intenso lavoro e da battaglie fondamentali per il sociale e per l’uguaglianza tra i cittadini. È stato un privilegio servire la nostra comunità e lavorare fianco a fianco con persone di straordinaria dedizione e competenza. Ricordo con emozione le difficoltà affrontate durante la pandemia di Covid-19, l’impegno incessante dell’Assemblea legislativa nel sostenere la popolazione in quei momenti critici. La pandemia è stata una sfida senza precedenti per tutti noi, ma insieme siamo riusciti a superarla, dimostrando
una resilienza e una solidarietà straordinarie”.
Il presidente uscente ha inoltre evidenziato le “battaglie intraprese per il rilancio economico dell’Umbria, con un focus particolare sui settori turistico e culturale: abbiamo lavorato con determinazione per rilanciare l’economia della nostra regione, valorizzando il patrimonio turistico e culturale che rende l’Umbria unica al mondo.”
Squarta conclude assicurando che il suo impegno per l’Umbria “continuerà anche in Europa. Porterò le istanze della nostra regione nel Parlamento europeo, lavorando per garantire che l’Umbria abbia una voce forte e chiara a Bruxelles”.