Le indagini dei carabinieri sono risalite ad un francese sconosciuto in Italia, individuato a Viterbo | L'uomo è stato incastrato dalle telecamere e da un tatuaggio
Dopo quasi due mesi di indagini è stato individuato il presunto responsabile di un furto con destrezza, avvenuto nell’agosto scorso ai danni di un 70enne intento a prelevare ad un bancomat di Fossato di Vico.
Dagli accertamenti eseguiti è emerso che l’anziano, mentre stava per iniziare le operazioni di ritiro dei contanti ad uno sportello, era stato avvicinato da uno sconosciuto il quale con una scusa – verosimilmente legata ad un presunto malfunzionamento della macchina – era riuscito a frapporsi tra il 70enne e la bocchetta, eseguendo una nuova operazione di prelievo e impossessandosi della somma di 1500 euro.
I carabinieri sono riusciti a risalire al volto dell’autore del furto tramite le telecamere di videosorveglianza della banca e grazie alla collaborazione di un cittadino straniero che aveva ripreso la scena dalla propria auto.
Le ricerche, diramate addirittura in ambito nazionale hanno permesso di arrivare ad un uomo, fermato nei primi giorni di ottobre in provincia di Viterbo con caratteristiche del tutto simili a quelle notate nelle immagini esaminate, compreso un particolare tatuaggio sull’avambraccio destro, che non è sfuggito agli investigatori.
Attraverso un riconoscimento fotografico l’anziano ha poi riconosciuto l’uomo come l’autore del furto di cui era stato vittima. Si tratta di un 29enne disoccupato residente in Francia e sconosciuto in Italia, denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia. Nei suoi confronti verrà anche richiesta la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Fossato di Vico per tre anni.