Il progetto Sport più sicuro a Perugia prende corpo e annovera tra le iniziative quella di questa mattina presso il centro sportivo di San Sisto, dove si è svolto un corso di base BLS-D per un utilizzo dei defibrillatori (rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce nella comunità).
Partecipano a questo corso i dirigenti accompagnatori e gli allenatori delle squadre giovanili del San Sisto Calcio, per un totale di 12 persone.
Il corso odierno è stato organizzato e animato dal direttore generale del San Sisto Calcio, Claudio Malvagia.
Rendere la pratica sportiva foriera di valori e più sicura, attraverso percorsi di prevenzione e con la dotazione alle varie associazioni sportive di strumentazione idonea, come i defibrillatori è l'obiettivo del progetto Sport più sicuro a Perugia, una iniziativa che tende a esaltare la parte più sana dello sport, a promuovere un nuova cultura dell'attività sportiva che non è solo disciplina, ma anche espressione di principi di vita e di stili corretti, commenta l'assessore allo Sport, Ilio Liberati.
Apprezzabile questo impegno da parte del San Sisto Calcio, prosegue Liberati, nella cui struttura sono presenti due defibrillatori: uno per il campo e uno per il pubblico. Impegno lodevole perché lo stadio comunale di San Sisto è stato classificato come stadio cardio protetto.
Il corso è coordinato da Vittorio Giulivi, della Asl2, dove svolge la funzione di coordinatore della formazione emergenza sanitaria; supporto medico è garantito da Lamberto Boranga, cardiologo e medico sportivo; assistenza è fornita dalla biologa nutrizionista Deborah Scarcella.