Circa 200 preiscritti già per la sesta edizione della SpoletoNorcia in Mtb (in programma il 1 settembre), ad un paio di giorni dall’apertura delle preiscrizioni e nonostante alcuni problemi in avvio nell’allineamento dei Database nel servizio dedicato Endu (partner delle più grandi manifestazioni ciclistiche e podistiche). L’obiettivo del comitato organizzatore è di raggiungere, in una decina di giorni, quota 500 pettorali prima dell’avvio ufficiale delle iscrizioni fissato per il 1 marzo.
Il Comitato organizzatore ed il Mtb Club Spoleto procedono, se possibile, – fanno sapere – ancor più spediti e compatti, verso la definizione dell’ambizioso progetto e di un programma che, come già noto, coinvolgerà vari comuni della Valnerina, con nessuno che ha voluto, sinora, far mancare la propria adesione. Già individuati anche i primi partner. Per la prima volta dalla nascita della manifestazione, infatti, sembra proprio che la partenza sarà dalla Valnerina e non più da Spoleto, dopo le vicissitudini degli ultimi mesi e gli scontri tra organizzatori e amministrazione comunale spoletina.
Intanto il sindaco di Sant’Anatolia di Narco, Tullio Fibraroli, chiarisce vari aspetti sull’edizione 2019 della cicloturistica. “Il Comune di Sant’Anatolia – tiene a precisare – non è l’organizzatore dell’evento, ma come tutti gli anni ha dato l’adesione ed il patrocinio anche per la prossima edizione della manifestazione. Lo facciamo con la SpoletoNorcia in Mtb così come con altre manifestazioni che si tengono sul territorio, sempre nello spirito della collaborazione, per la valorizzazione e promozione della Valnerina”.
Quello di Sant’Anatolia è appunto soltanto uno dei comuni coinvolti nel percorso della cicloturistica: anche gli altri comuni della media Valnerina, e non solo, hanno già dato la loro adesione all’evento del 1 settembre prossimo. “Ad oggi – sottolinea il sindaco Fibraroli – non c’è comunque nessun programma ufficiale: anche se posso dire – sorride – che sarei contento di una eventuale partenza della manifestazione da Sant’Anatolia di Narco, ma ad oggi non c’è nulla di definito, anche perché abbiamo un evidente problema di spazi”.
Di certo la SpoletoNorcia in Mtb è importante per tenere accesi i riflettori sul tracciato dell’ex ferrovia, sul quale in questo periodo si sta muovendo qualcosa dal punto di vista dei lavori. È stato infatti terminato il ripristino del tratto tra Piedipaterno (Vallo di Nera) a Borgo Cerreto, mentre si sta completando la progettazione esecutiva del ponte che sovrasterà la ss 865 Tre Valli nel tratto di Sant’Anatolia che dovrebbe poi essere finanziata dall’Anas in accordo con Umbria Mobilità. Altra progettazione in corso è quella relativa al tratto di ex ferrovia a Tassinare, dove il tracciato è stato danneggiato dal terremoto del 2016 e che si spera di riaprire entro la fine dell’anno. Da parte della Regione, intanto, è stato avviato lo studio di fattibilità per il ripristino del tratto di circa 7 km non più esistente dopo la costruzione della strada statale, quello da Casale Volpetti a Serravalle di Norcia; in campo ci sono 3 milioni di euro grazie ai fondi Por Fesr.