Gli spazi della Residenza Artistica di La MaMa Umbria International sono in pieno fermento, per la preparazione della nuova stagione estiva che prevede spettacoli, performance, e corsi di alta formazione con grandi maestri del teatro internazionale.
Sedici saranno le aperture di sipario; oltre cinquanta gli artisti coinvolti provenienti da Italia, Corea, Giappone, Stati Uniti, Iran, Singapore, Sud Africa e Russia; diverse le location: Cantiere Oberdan, Chiostro di San Nicolò, Giardini dell’Ippocastano, alcune principali Piazze del centro Storico, e gli spazi della Residenza Artistica che viene riaperta al pubblico dopo una pausa di oltre dieci anni.
Questi i numeri della quarta edizione di La MaMa Spoleto Open 2015, evento speciale nel programma del Festival del Due Mondi, organizzato da La MaMa Umbria International con il patrocinio del Comune di Spoleto.
TERRA è il titolo che La MaMa ha scelto quest’anno sia per la stagione di New York che per questa estiva di Spoleto. Come spiegano Andrea Paciotto ed Adriana Garbagnati, rispettivamente Direttore Artistico e Direttrice Organizzativa della rassegna: “Abbiamo voluto cogliere l’occasione per creare un momento di attenzione verso l’emergenza che il mondo sta vivendo. Per questo abbiamo invitato artisti che riflettano sui temi dell’ecologia attraverso la forma creativa e coinvolgente del teatro, della danza e della musica. Performance suggestive che ritraggono in senso ampio e non didascalico la relazione dell’uomo con l’ecosistema: gli spazi della città, l’ambiente naturale, la scuola, la famiglia, la coppia, il rapporto con il proprio corpo e la spiritualità”.
L’inaugurazione è prevista con lo spettacolo site specific Piazze in scena, il 27 e 28 giugno alle 16 e alle 19, da piazza Campello. Si tratta di uno spettacolo unico e originale, appositamente creato dal pluripremiato coreografo e regista americano Stephan Koplowitz, e il compositore Quentin Chiappetta per alcuni dei luoghi più spettacolari del centro storico. Questi due artisti di fama internazionale hanno creato la performance con un cast internazionale di attori, danzatori e musicisti, usando direttamente gli spazi della città come palcoscenico. Il pubblico verrà dunque condotto in uno spettacolo itinerante, un tour tra le piazze più suggestive del centro, con performances inaspettate ispirate dall’architettura e dalla storia, dalla personalità e dall’atmosfera dei luoghi. Il progetto è stato realizzato con la collaborazione del Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia e l’Associazione Ofarch, Officina d’architettura. (Piazze in scena replicherà il 27 e 28 giugno, sempre alle 16 e alle 19, a partire da piazza Campello. Ingresso gratuito e durata di circa un’ora).
Dal 2 al 5 luglio al Cantiere Oberan sarà presentato Fumo Blu, un nuovissimo testo di Gherardo Vitali Rosati interpretato da due straordinari attori Daniele Bonaiuti e Silvia Frasson, per la regia di Andrea Paciotto e le scenografie di Lorenzo Banci. Uno spettacolo ironico e toccante, che racconta l’instabilità e la confusione del nostro tempo dal microcosmo di una coppia di trentenni alle prese con lavori poco concreti e difficoltà quotidiane. Spettacolo prodotto dal Teatro Metastasio-Stabile della Toscana e sostenuto attraverso una Residenza Artistica presso La MaMa Umbria International. (Fumo Blu è in programma al Cantiere Oberdan il 2 luglio h22.30 – 3 e 4 luglio h19.30 – 5 luglio h15.00. Posti è limitato, di consiglia di prenotare presso il botteghino del Festival).
L’8 e il 23 luglio sempre al Cantiere Oberdan replicherà Disegnami una pecora, uno spettacolo messo in scena da un gruppo di giovani artisti coreani del Seoul Institute of the Arts. Con questa iniziativa si apre un focus speciale sul teatro Coreano contemporaneo all’interno del programma European Young Theatre, a cura dell’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Liberamente ispirato a Il Piccolo Principe di Antoine De Saint-Exupery, Disegnami una pecora è una performance teatrale che fonde il teatro tradizionale coreano alle nuove tecnologie digitali, per proporre una riflessione sul cinismo e l’indifferenza della società contemporanea. (Disegnami una pecora sarà in scena al Cantiere Oberdan l’8 Luglio h15.00 e 23 luglio h18. Ingresso gratuito).
Il 9 luglio la Sala Conferenze del complesso monumentale di San Nicolò ospiterà Voci dalla Terra, Ambienti e linguaggi creativi: natura, società, arte e nuove tecnologie una interessante conferenza/performance in cui diversi attivisti ed artisti daranno voce alla terra, condividendo degli “appelli” della terra agli uomini, in forma di performances. Tra gli ospiti saranno anche Walter Ganapini, Marco Fratoddi, Gilberto Scaramuzzo, ed altri artisti italiani e stranieri. (Voci dalla Terra 9 luglio h10.30 complesso monumentale di San Nicolò. Ingresso gratuito).
Dal 9 all’11 luglio torneranno ad aprirsi al pubblico le porte della Residenza Artistica La MaMa Umbria International a Santa Maria Reggiana (Spoleto). Il pubblico sarà accolto nello spazio naturale del Teatro all’aperto, dove andrà in scena toPRAY, un emozionante spettacolo del coreografo Afshin Vardjavandi, già vincitore di numerosi premi tra cui anche quello della Settimana Internazionale della Danza, con la sua giovanissima ed affascinante compagnia umbra INC InNprogress Collective. Questo gruppo, sostenuto tramite la Residenza Artistica di La MaMa Umbria, presenta un lavoro originale in cui le danze urbane si mescolano a gesti contemporanei, offrendo al pubblico una danza fuori dagli schemi e dal tempo. Per raggiungere La MaMa Umbria sarà messo a disposizione del pubblico un servizio navetta (toPray 9, 10, 11 Luglio 2015 – La MaMa Umbria h. 21.30. Prenotazioni ed acquisto dei biglietti presso botteghino del Festival).
Il 10 e 11 luglio, presso i Giardini dell’Ippocastano si svolgerà un altro evento molto speciale, ovvero la prima assoluta di Madre Terra una performance di danza e musica interpretata e creata dall’icona della danza contemporanea indiana Astad Deboo, insieme al compositore e musicista giapponese Yukio Tsuji. Uno spettacolo che celebra la natura e la vita, unendo due grandi interpreti riconosciuti a livello internazionale. (Madre Terra 10, 11 Luglio 2015 – Giardini Casina Ippocastano h19. Ingresso gratuito.)
Infine l’11 luglio sarà ufficialmente presentato il Premio Internazionale Ellen Stewart. Si tratta di un riconoscimento internazionale assegnato ad un artista o un gruppo teatrale che si sono particolarmente contraddistinti per aver condotto un’attività artistica finalizzata al cambiamento sociale, alla partecipazione delle comunità e al coinvolgimento dei giovani. Il Premio, organizzato attraverso la collaborazione di La MaMa di New York, La MaMa Umbria International, ITI International Theatre Institute e Festival dei Due Mondi di Spoleto, intende celebrare la straordinaria vita di Ellen Stewart e dare continuità all’impegno verso un teatro che abbraccia tutte le tradizioni e identità culturali. Le selezioni saranno curate da un comitato esecutivo che indicherà 10 candidature che poi potranno essere valutate online dal pubblico. Il premio sarà consegnato a Spoleto nell’ambito del Festival dei Due Mondi del 2016.
Parallelamente agli eventi sopra descritti, a partire dal 27 giugno e fino al 5 settembre, si svolgeranno presso il Centro di La MaMa Umbria i corsi internazionali di alta formazione in diversi ambiti del teatro e delle arti dello spettacolo, in particolare: il Simposio Internazionale sulla Regia, il Master Workshop per attori, il Corso intensivo di scrittura, il Workshop di Recitazione Cinematografica e il Corso sulla Pedagogia dell’espressione. L’insieme di tutte queste attività fanno del Centro Umbro un importante luogo per residenze, formazione e produzione artistica, riconosciuto a livello internazionale da prestigiosi teatri ed università.
Per maggiori informazioni: www.lamamaumbria.org