Spoleto, ultimatum Ass. Categoria ad amministrazione "Risposte immediate o pronti ad alternativa politica" - Tuttoggi.info

Spoleto, ultimatum Ass. Categoria ad amministrazione “Risposte immediate o pronti ad alternativa politica”

Redazione

Spoleto, ultimatum Ass. Categoria ad amministrazione “Risposte immediate o pronti ad alternativa politica”

Ven, 27/07/2012 - 15:15

Condividi su:


Più chiari di così. E’ un vero e proprio ultimatum quello delle associazioni di categoria spoletine nei confronti della politica cittadina, rea a loro dire di aver provocato “una vera e propria agonia della città”. “Non siamo più disposti a partecipare a tavoli di concertazione per permettere all’Amministrazione comunale di giustificare le proprie scelte strumentalizzando la nostra presenza e la nostra condivisione”, tuonano all’unisono i rappresentanti di Confcommercio, Confindustria, Confartigianato, Cna e Confesercenti, che si dicono pronti, se la politica non provvederà ad un loro effettivo coinvolgimento nella gestione delle risorse e nella scelta di un programma di vero risanamento sociale ed economico, ad attuare, tramite una lista propria o l’appoggio ad un candidato che sia sulla loro stessa “lunghezza d’onda”, un’alternativa alla guida politica della città.

La rottura – Il vaso era colmo già da tempo, la goccia che lo ha fatto traboccare è il totale immobilismo che le Associazioni imputano all’amministrazione Benedetti. “La politica cittadina – sottolineano – è sempre più distante dai problemi reali, ma si dedica a quella che è ormai una conclamata campagna elettorale. E’ necessario dire basta alle logiche spartitorie, agli accordi clientelari e ai compromessi che la caratterizzano”. Occorre invece spostare l’attenzione sui problemi reali che attanagliano le imprese del territorio, costrette a chiudere e a licenziare i dipendenti. “L’aumento spropositato della fiscalità, la difficoltà sempre maggiore di esigibilità dei crediti ed infine la continua contrazione della marginalità richiedono una urgente politica di sviluppo del nostro comprensorio – dicono le Associazioni – che presuppone l’investire risorse ed energie in competenze professionali qualificate a cui affidare la progettualità e lo sviluppo turistico ed economico del nostro territorio.

4 punti – Quella dei “punti programmatici” non è un’esclusiva del sindaco. Anche le associazioni hanno le loro linee guida per lo sviluppo a medio-lungo termine di Spoleto. Eccole:
• Piano strategico di marketing territoriale con conseguente posizionamento, marchio e obbiettivi promozionali della città. Valorizzazione delle eccellenze industriali, artigianali, commerciali ed agricole del comprensorio;
• Redazione di un quadro strategico di valorizzazione che delinei le politiche generali che il Comune dovrebbe attuare per conseguire gli obiettivi volti alla rivitalizzazione, riqualificazione e valorizzazione del centro storico
• Ultimazione dei lavori della tratta Eggi San Sabino, la realizzazione della Tre valli, il raddoppio ferroviario per il collegamento con l’alta velocità. Lavori indispensabili per la crescita del territorio.
• Favorire le imprese anche attraverso l’istituzione dell’Albo Fornitori, già presente in altri Comuni della Regione, strumento che permetterebbe di creare un “circolo virtuoso” di lavoro.

Fronti aperti – PUC 2, segnaletica, arredo urbano e piano marketing territoriale sono solo alcune delle partite aperte tra amministrazione e associazioni, ma ormai da troppo tempo secondo queste ultime. “Da 8 anni avanziamo la proposta di un piano marketing territoriale con la creazione di un marchio – afferma Maria Flora Monini (Confindustria) – e da 8 anni l’amministrazione prende tempo adducendo scuse sulle lungaggini burocratiche necessarie a creare il marchio, quando invece non ci vorrebbero più di 10 giorni”. “Per non parlare dell’arredo urbano”, rincara la dose Andrea Tattini (Confcommercio), secondo il quale per sbloccare la situazione basterebbe una piccola modifica al piano regolatore su cui il Comune sta tergiversando ormai da 2 anni”.

Uomo giusto al posto giusto – Morale della favola, le Associazioni non sono più disposte ad attendere. Pretendono risposte immediate e certe e non sembrano affatto persuase delle prossime mosse del sindaco, che ha annunciato lo scongelamento degli assessori e l’avvio della riorganizzazione basata sull’esito delle consultazioni per il prossimo 8 agosto. “Non siamo per nulla rimasti soddisfatti dalle consultazioni – afferma Tattini. – Troppe volte abbiamo avanzato proposte e detto la nostra su come rilanciare la città rimanendo del tutto inascoltati; ora vogliamo avere la possibilità di scegliere a chi affidare la guida dei settori strategici del governo della città. Basta con le vecchie logiche di partito, il principio deve essere quello dell’uomo giusto al posto giusto”.

(Jacopo Brugalossi)

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!