Jac. Brug.
La politica spoletina torna a parlare della questione palatenda, stavolta in sede di consiglio comunale. Durante la seduta di lunedì 16, nello spazio dedicato alle comunicazioni dei singoli membri del consesso, Gianmarco Profili (gruppo misto) ha interpellato direttamente l’assessore allo sport Giancarlo Cintioli lamentando la mancata riparazione degli squarci nel telone eseguiti dai soliti ignoti poco più di un mese fa, episodio che spinse diversi consiglieri di minoranza, tra cui lo stesso Profili, a fare sopralluogo sul posto, che si trasformò poi in una improvvisata conferenza stampa (leggi qui).
Le rimostranze di Profili non sembrano affatto campate in aria; non va dimenticato che l’acqua piovana può comodamente infiltrarsi all’interno della palestra attraverso gli squarci e causare ulteriori danni. Tuttavia, l’assessore allo sport ritiene che sarebbe inutile risolvere momentaneamente un problema che rischia di ripresentarsi il giorno successivo. La priorità, secondo Cintioli, è quella di prevenire futuri disagi dotando l’area di un impianto di videosorveglianza e di una recinzione. A questo scopo potrebbe tornare utile la gara d’appalto per l’impianto di riscaldamento e refrigerazione del palatenda, dove un ribasso dell’offerta economica del 30% potrebbe permettere al Comune, in crisi di liquidità, di reperire i fondi necessari alla messa in sicurezza.
A sostegno dei timori di Cintioli circa l’inefficacia di una riparazione provvisoria ci sarebbe l’ennesimo tentativo di atto vandalico ai danni della struttura, che ha richiesto domenica scorsa l’intervento dei Carabinieri, allertati probabilmente da qualche residente della zona resosi conto di ciò che stava accadendo.
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