Terremoto

Spoleto, sindaci e associazioni di categoria si incontrano sul tema terremoto

La rinascita dei territori gravemente colpiti dal sisma potrà avvenire soltanto con l’impegno e la responsabilità di tutti. Con questa consapevolezza, si è svolto ieri a Spoleto un incontro tra tutte le locali Associazioni di categoria (Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, Confprofessioni) ed i sindaci della Valnerina e di Spoleto.

L’incontro, a cui faranno seguito ulteriori e periodiche occasioni di confronto allargato anche alle altre Istituzioni, ha consentito di avviare un dialogo che – nelle intenzioni dichiarate – dovrà portare ad un ruolo attivo e propositivo da parte delle Associazioni e degli imprenditori che esse rappresentano.

Obiettivo, quindi, è quello di costruire insieme proposte condivise capaci di realizzare, sulla base degli strumenti messi a disposizione dalla legge recentemente approvata, compresi quelli derivanti dal riconoscimento del territorio del cosiddetto “cratere” come area di crisi complessa, una ricostruzione capace di contrastare il rischio di spopolamento creando le condizioni per una nuova fase di sviluppo e di consolidamento che vada ben oltre alla fase dell’emergenza.

Un elemento determinante già in questa fase e ancor più di fronte all’auspicato obiettivo di sviluppo economico è senza dubbio quello della viabilità che fin dai primissimi giorni successivi agli eventi sismici ha dimostrato tutta la fragilità di quei territori.

Laura Tulli, presidente della locale Sezione di Confindustria Umbria, a nome di tutte le Associazioni imprenditoriali, dopo aver evidenziato le criticità ancora presenti in Valnerina su numerosi tratti stradali, ha sottolineato l’urgenza della loro messa in sicurezza e della tempestiva riapertura di alcuni tratti, fondamentali per evitare l’isolamento e lo spopolamento di alcune zone e per favorire il transito delle merci. Da questo punto di vista l’aspetto più drammatico è costituito dall’isolamento della Valnerina verso le Marche per i gravi danni riportati dalla SS 685 (Tre Valli Forche Canapine).

I Sindaci presenti hanno espresso compiacimento per l’iniziativa ed hanno manifestato impegno e volontà a collaborare con le Associazioni di Categoria per far ripartire l’economia nei territori colpiti dal sisma con azioni congiunte e mirate all’interno di una visione unitaria che riguardi tutta l’area.

Dal confronto è emersa la volontà di intraprendere azioni comuni, da concertare con la Regione, che portino non solo alla più rapida soluzione dei problemi legati alla viabilità esistente, ma che richiamino anche l’attenzione del Governo sulla strategicità del completamento della Tre Valli e sulla necessità di adeguamento del collegamento stradale Spoleto – Terni.

per un vero rilancio di tutta la zona. Un’azione comune che dovrà vedere Regione, sindaci, Associazioni ed imprenditori uniti per stimolare e sostenere nuovi investimenti produttivi e commerciali per i quali sarebbe quanto mai necessario il riconoscimento di una “zona franca” nei territori colpiti, come già previsto da un Ordine del giorno approvato dalla Camera dei Deputati lo scorso 14 dicembre.