Si è spento questa mattina l’ingegner Pietro Tulli, stimato imprenditore e patron della Tulli Acque Minerali, la nota acqua Tullia. Aveva 81 anni. I funerali si terranno mercoledì mattina alle ore 10 nella chiesa di Santa Rita, a Spoleto.
Sotto la guida di Pietro Tulli (ed attualmente delle figlie Laura ed Emanuela), la Fonte Tullia, scoperta casualmente da suo padre Alceste negli anni ’60 a Sellano, è diventata una delle più note aziende dell’Umbria, con l’acqua commercializzata in tutto il centro Italia e non solo. Ma tra le cose che rendeva più fiero l’ingegnere c’era il restauro, curato da lui stesso, dell’ex convento dei Cappuccini con annessa chiesa, il convento di Acqua Premula sapientemente trasformato in residenza d’epoca e ristorante. Pietro Tulli amava raccontare con dovizia di particolari la storia della sua famiglia, della scoperta della sorgente di acqua minerale proprio nei pressi del convento ad opera di suo padre Alceste e dei suoi zii, l’avvio dell’attività imprenditoriale ma soprattutto il restauro del convento e della chiesa, svelando ai suoi interlocutori preziosi aneddoti e informazioni storiche.
In tanti in queste ore si stanno stringendo al dolore della famiglia Tulli, della moglie Luciana e delle figlie Emanuela e Laura, quest’ultima presidente della sezione di Spoleto – Valnerina di Confindustria Umbria.
Tra i messaggi di cordoglio quelli dell’Amministrazione comunale di Spoleto. “E’ con profonda tristezza che ho appreso la notizia della scomparsa di Pietro Tulli – sono state le parole del sindaco Umberto de Augustinis – La nostra città perde un uomo di grande intelligenza, che si è dedicato all’azienda e alla sua famiglia con grande ingegno e amore. Esprimo il mio personale cordoglio, quello dell’Amministrazione Comunale tutta e quello della città”. “A nome dell’intero consiglio comunale intendo rivolgere le più sentite condoglianze alla famiglia e ai parenti per la scomparsa di Pietro Tulli – è stato il messaggio del Presidente Cretoni – Un abbraccio particolare alla figlia Laura, a cui mi lega un sentimento di profonda stima e amicizia”.
Il Presidente Antonio Alunni, il Consiglio di Presidenza, gli imprenditori di Confindustria Umbria e in particolare quelli della Sezione Spoleto-Valnerina esprimono affettuosa vicinanza alla collega Laura Tulli, presidente della Sezione territoriale di Confindustria, per la scomparsa del padre. Pietro Tulli è stato un imprenditore straordinario e un uomo di grande umanità che con il suo lavoro ha contribuito allo sviluppo dell’azienda di famiglia rendendola una importante realtà a livello nazionale nel settore delle acque minerali. Una capacità e un impegno che Pietro ha ereditato dal padre Alceste e trasmesso alle figlie Laura ed Emanuela che, ormai da molti anni, guidano con successo l’azienda di acque minerali e la residenza d’epoca Convento di Acqua Premula a Sellano. La scomparsa di Pietro Tulli rappresenta una grave perdita per il territorio e per tutto il suo sistema imprenditoriale. Gli imprenditori di Confindustria Umbria si stringono intorno a Laura e a tutta la sua famiglia.
(Aggiornato alle 21)