Il sindaco Daniele Benedetti interviene sulla questione della sospensione dell’attività della Scuola di Musica e Danza e spiega che la Giunta, per fronteggiare la difficile situazione finanziaria, “sta lavorando con il massimo impegno per definire il piano di rientro e il conseguente Bilancio di Previsione 2013 in modo tale da mettere in sicurezza i conti del Comune e di mantenere il livello e la qualità dei servizi essenziali. Tra le misure indispensabili che abbiamo dovuto attuare, in attesa di definire e approvare il piano di rientro e il bilancio, c’è stato il blocco di tutti gli impegni. Questo è il motivo principale per cui ancora oggi non è stato possibile avviare l’attività della Scuola Onofri”.
“In queste settimane – aggiunge il sindaco – sono state veramente tante le comunicazioni che ci sono arrivate per testimoniare la qualità dell’attività della Scuola e la sua importanza, confermandoci così quello di cui eravamo già consapevoli e convinti: la Scuola Onofri è tra le istituzioni più amate dalla comunità spoletina e tra le più importanti per quanto fa nella formazione culturale di base dei nostri cittadini, specialmente quelli più giovani. Consapevoli e convinti di ciò, abbiamo deciso che questo servizio deve continuare: per quest’anno scolastico necessariamente con una programmazione un po’ più breve, per poi tornare alla sua normalità”.
“La decisione assunta, quindi, è che già nei prossimi giorni – assicura Benedetti – uscirà il bando per le iscrizioni alla Scuola che avvierà le proprie lezioni a gennaio 2014, dopo l’Epifania e andrà avanti per circa 22 settimane, fino a giugno. Per dare certezza all’attività della Scuola, abbiamo deciso di prevedere un impegno finanziario anche per l’anno scolastico 2014-2015, inserendo sin d’ora nel Bilancio Triennale la somma necessaria per 20 settimane di lezione, somma che sarà, poi, ulteriormente incrementata, senza escludere la ricerca di sostegni privati, in modo da tornare alle ordinarie 30 settimane di lezione”.
“Sono veramente felice – conclude il sindaco – di rassicurare tutti coloro che in queste settimane mi hanno contattato per “difendere” la Scuola Comunale di Musica e Danza “Onofri” che continuerà a vivere e ad operare, accompagnando gli spoletini, come fa da più di 200 anni, a scoprire la bellezza della musica e il piacere di ascoltarla, di capirla nella sua interezza e di eseguirla o metterla in scena.