Categorie: Cronaca Spoleto

Spoleto, rivoluzione bus – tra corse modificate e circolari soppresse come cambia il trasporto pubblico

Jacopo Brugalossi

Era il 7 dicembre quando la giunta comunale di Spoleto avviava con una delibera il piano di revisione e ristrutturazione del trasporto pubblico urbano su gomma. Un progetto, quello elaborato nel corso del 2011 dalla società di ingegneria Sintagma di Perugia, che sarebbe dovuto entrare in vigore già il primo gennaio del 2013 e che invece ha subito dei ritardi, anche se ormai sembrerebbe pronto a partire. Una revisione di cui c’era bisogno, si legge nella delibera pubblicata ieri all’albo pretorio, “sia in conseguenza delle mutate disponibilità finanziarie a seguito di una significativa contrazione dei finanziamenti statali che in relazione all’entrata in funzione dei percorsi pedonali meccanizzati, ed alla futura attivazione della struttura della Posterna prevista per la fine dell’anno in corso”. Le proposte avanzate da Sintagma sono poi passate al vaglio di Umbria Mobilità, che ne ha accettato alcune “tout court” e rimodulate altre. Vediamo cosa cambia linea per linea.

Navetta centro storico e circolare D – Effettuerà un percorso allargato che toccherà piazza Fontana e Via Monterone, con cadenza aumentata da 15 a 30 minuti e solo dalle 7 alle 14. Questo quanto proposto da Sintagma, accettato quasi completamente da UM, che si è limitata a predisporre l’attivazione di due corse in partenza dal quartiere Casette alle 6.50 e 7.44, con passaggi alla stazione e all’ospedale prima di riprendere il percorso tradizionale. Conseguenza diretta è la soppressione della circolare D (Stazione – centro via 1° Maggio) sia nei giorni feriali che in quelli festivi.

Circolari A e C – La proposta avanzata da Sintagma di tagliare 2 corse feriali a bassa frequentazione della circolare A ha suscitato qualche perplessità ad Umbria Mobilità, che ha controproposto di tagliare solo la prima tratta cittadina, delle 6.15, in modo da non creare interruzioni nella frequenza di 10 minuti sulla tratta comune con le circolari B, C ed E. Stesso discorso per la circolare C: invece di tagliare la corsa 1 a bassa frequentazione verrà eliminata la sola prima corsa feriale delle 6.55.

Studenti pendolari – Umbria Mobilità ha invece approvato in pieno la proposta di Sintagma relativa all’istituzione di un servizio festivo scolastico serale per gli studenti pendolari dell’istituto alberghiero in arrivo alla stazione FS. Infine, sempre in riferimento ai giorni festivi, è stato proposto di potenziare il servizio della circolare B (piazza Vittoria – Centro storico) conseguentemente alla soppressione delle corse di A e C.

Risparmio notevole – Così come articolato da Umbria Mobilità, il progetto di revisione del trasporto pubblico urbano di Spoleto comporterebbe una diminuzione di percorrenza su base annua di 120mila chilometri, con un risparmio in termini di costi di 148.300 euro (Iva esclusa). Inoltre, la riforma comporterebbe anche l’eliminazione del costo per il servizio integrativo della “Navetta centro storico” istituita nel 2008 e che costa ogni giorno 185 euro.

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