Un risparmio complessivo sul servizio di circa 1 milione di euro ed una diminuzione media delle tariffe del 13%. Sono questi i dati macro relativi alla Tassa sui Rifiuti (TA.RI.), le cui aliquote sono state approvate, con 12 voti favorevoli e 5 contrari, nel corso della seduta di ieri del Consiglio comunale.
Per le 28 categorie classificate come “utenze non domestiche” si va dagli uffici, agenzie e studi professionali, per un totale di 451 utenze, che vedranno nel 2015 diminuire la TA.RI. del 2.80%, agli alberghi con ristorazione e senza ristorazione (147 utenze) che risparmieranno, rispettivamente, il 7.40% e il 5.72%, ai musei, biblioteche, scuole, associazioni e luoghi di culto (100 utenze) con un risparmio dell’11.14%, fino alle autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta (170 utenze) che avranno una diminuzione del 26.48% e alle edicole, farmacie, tabaccai e plurilicenze (44 utenze) dove la Tassa sui rifiuti farà registrare un differenza rispetto all’anno precedente del 44,17%.
“Abbiamo effettuato alcune proiezioni sugli alberghi con e senza ristorazione, con l’obiettivo di quantificare il risparmio effettivo ottenuto negli ultimi due anni – ha spiegato il Sindaco Fabrizio Cardarelli – Per chi pagava nel 2013 cifre superiori ai 50.000 euro, oggi la TA.RI. rappresenta un costo di poco superiore ai € 30.000, così come strutture alberghiere che si trovavano a pagare, sempre due anni fa, importi tra i 20 e i 24mila euro, nel 2015 sosteranno costi compresi tra i 12 ed i 15mila euro: si tratta di cifre addirittura inferiori a quanto la stessa tipologia di struttura spendeva nel 2011”.
Per quanto riguarda invece le utenze domestiche, il risparmio varia in base alla composizione del nucleo familiare, con una diminuzione dei costi pari al 5.64% nel caso di un solo componente, del 6.08% per sei o più componenti, dell’8.52% (5 componenti), fino al 9.76% (4 componenti), 11.37% (3 componenti) e 17.03% per famiglie composte da due persone.
Il maggior risparmio sarà quindi per gli 11.499 nuclei familiari composti da due persone che, complessivamente, verseranno 326.897,33 euro in meno rispetto al 2014. A seguire le famiglie con 3 componenti (in totale 4.048 per € 79.860,76 in meno rispetto all’anno precedente), quelle con 4 (2.854 per un risparmio di € 52.204,44), quelle composte da una sola persone (5.724 per € 31.522,79), fino ai 14.606,58 euro di risparmio per i 751 nuclei familiari composti da 5 persone ed i 5.098,07 euro per le 330 famiglie con 6 o più persone.
“Abbiamo lavorato in questi mesi affinché fosse possibile abbassare il costo del servizio relativo ai rifiuti, che per la nostra città valeva 200 euro pro capite l’anno – ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Cardarelli – La battaglia che abbiamo portato avanti insieme agli altri sindaci e all’interno dell’ATI, per migliorare alcuni aspetti gestionali della VUS, ci ha permesso di invertire la tendenza: abbiamo dimostrato che i servizi possono migliorare e, al tempo stesso, costare di meno per i cittadini”.