La grande affluenza di visitatori alla prima edizione della Biennale d’Arte del Dialogo a Spoleto, presso la Galleria Associazione Culturale Eclettica alla Rocca dei Perugini, ha determinato la sua proroga fino al 25 giugno. La cittadinanza e i turisti hanno premiato l’innovativa iniziativa del fondatore della Biennale, il maestro Giuliano Ottaviani, di coinvolgere artisti internazionali e le diplomazie dei loro paesi di provenienza per poter dialogare sulle nostre radici culturali, valorizzando così l’identità delle nazioni.
Oltre a sostenere progetti di scambio tra artisti da ogni parte del mondo, il maestro Giuliano Ottaviani è un artista versatile che si interessa a tutte le arti plastiche: pittura, scultura, gioielleria, design d’interni e arredo urbano con la realizzazione di sculture monumentali. Le sue opere sono esibite e conservate in tutto il mondo a dimostrazione del prestigio internazionale di cui gode in vari paesi europei, in Cina, in Brasile e negli Stati Uniti.
Anche in Italia la fama di Giuliano Ottaviani non è da meno; tra le tante iniziative da lui proposte, il 29 maggio infatti, ha inaugurato un’ esposizione al Museo Biblioteca Umanistica dell’Incoronata a Milano ed il 31 dello stesso mese farà una mostra al Museo Archivio Pria di Biella. Impegnato pure sul versante sociale, insegna l’arte della scultura ai giovani a rischio di emarginazione sociale in Brasile. Con la Biennale il maestro ha voluto valorizzare la città di Spoleto e farne il teatro ideale per una manifestazione che ruota attorno all’arte del dialogo.