Sono stati assicurati alla giustizia gli autori della rapina consumatasi ieri ai danni di un negozio di generi alimentari di Via Cacciatori delle Alpi a Spoleto. Gli agenti del locale Commissariato, diretti dal vicequestore Bruno Antonini (che temporaneamente sostituisce la collega Peppicelli), in meno di 24 ore sono infatti riusciti ad identificare gli autori. Si tratta di una coppia di rumeni residenti nella città del festival e attualmente disoccupati. L’uomo P.C., 53 anni, è stato denunciato per rapina impropria e lesioni dolose, la moglie, R.C. di 47 anni, per ingiuria
La rapina – la polizia è riuscita a ricostruire la dinamica dei fatti. Erano le 9.30 di ieri quando la coppia entra nel negozio di specialità gastronomiche rumene. La proprietaria del negozio li osserva attentamente perché da tempo sospetta che i coniugi siano soliti rubare dei prodotti. La tecnica è vecchia: si acquistano dei prodotti mentre borse e tasche di cappotti ne contengono altri (quelli rubati) che non vengono ovviamente presentati alla cassa. La titolare del negozio stavolta nota tutto e intima ai due di riconsegnare il maltolto: “siete i primi clienti della mattina e da questo scaffale mancano 3 scatole di biscotti”, dice con fare sicuro alla coppia. La reazione dei due “clienti” è immediata quanto spropositata: la donna comincia ad insultare l’esercente, l’uomo invece le va incontro e gli assesta una testata che fa cadere a terra la malcapitata. La coppia decide così di darsi alla fuga. La commerciante di lì a poco sarà ricoverata in ospedale dove i sanitari le riscontreranno una ferita guaribile in 12 giorni.
Le indagini – sul luogo della rapina giunge una volante del Commissariato che avvia le indagini. A dare una mano agli investigatori, coordinati dal pm Mara Pucci, ci sono anche le immagini di una telecamera di sicurezza posizionata poco distante. Nel giro di poche ore la coppia è stata così identificata e denunciata all’autorità giudiziaria.
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Spoleto, presi autori rapina a negozio: sono marito e moglie di 50 anni. Polizia chiude il caso
Ven, 23/03/2012 - 16:38