Si conferma anche per il ponte del 25 aprile un trend positivo per quanto riguarda gli ingressi ai musei di Spoleto che sono stati quasi tremila in quattro giorni. Una piccola ripresa, già registrata per il periodo di Pasqua.
Da sabato 22 a martedì 25 aprile sono stati 1.347 gli ingressi alla Rocca Albornoziana e al Museo Nazionale del Ducato. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno c’è stata una flessione del 34% (si è passati cioè da 2.050 visitatori a 1.347). Un risultato comunque positivo rispetto ai decrementi, causati dall’impatto avuto sui flussi turistici dal terremoto, registrati tra i primi tre mesi del 2017 e del 2016, quando alla Rocca si erano avute diminuzioni all’incirca del %60 per gli ingressi totali e di quasi l’80 sui paganti.
Rispetto a tali trend, dopo il più 20% nel periodo del ponte pasquale, il ponte del 25 aprile fa segnare un più 25%. È da ricordare inoltre il 2016 è stato rispetto ai flussi turistici l’anno con il miglior risultato registrato da quando le amministrazioni di Spoleto dispongono di questi dati.
Alla Casa Romana gli ingressi nei quattro giorni del ponte del 25 aprile sono stati addirittura superiori a quelli di Pasqua: 632 contro i 578. Lieve flessione a Palazzo Collicola che passa da 195 a 160. Sostanzialmente invariati i dati per il Museo del Tessuto (91 ingressi il 25 aprile, 86 a pasqua). Museo Diocesano invece in lieve aumento: 278 ingressi contro i 219 di Pasqua. Al Museo Archeologico gli ingressi sono stati 561. Più di 3 mila quindi (3.069) sono stati gli ingressi complessivi nei musei della città distribuiti su quattro giorni.