Il coreografo francese Maurice Bejart si è spento questa mattina a Losanna: l’annuncio è stato dato pochi minuti fa dal responsabile del Bèjart Ballet che l’artista dirigeva da 20 anni. Era nato a Marsiglia il 1 gennaio 1927. A 33 anni crea a Bruxelles il Ballet du XXe siécle. L’anno dopo, era il 1961, il coreografo viene invitato al Festival dei Due Mondi dal maestro Giancarlo Menotti. “La sua coreografia della Sagra della Primavera di Stravinskij – si legge in un programma del Festival – segna la storia della danza”. Negli anni ‘80 decise di spostare la sua compagnia da Bruxelles a Losanna. Formatosi come ballerino alla scuola di Madame Egorova e Léo Staats, debuttò nel 1946 a Vichy. Nel 1970 creò la scuola Mudra. 15 anni fa Béjart ridusse la sua compagnia ad una trentina di ballerini per “ritrovare l'essenza dell'interprete”. Nel 2002 l’Estate Spoletina mette in cartellone il RBR Dance Company, “un balletto ispirato dalle intuizioni plastiche di Rodin, dalla miracolosa grazia di Nijinsky e dal magistero coreografico di Bèjart”.
Ma Spoleto proprio quest’anno ha fatto da cornice ad una delle allieve preferite del maestro francese, Grazia Galante. Le sue coreografie hanno ammaliato il pubblico di tutto il mondo. L' Imperatore Hirohito lo ha nominato all'Ordine del Sol Levante, Re Baldovino lGrand Officier dell'Ordine della Corona e la Japan Art Association gli ha riconosciuto il Premio Imperiale. Dal 1994 Béjart era membro libero dell'Accademia delle Belle Arti dell' Istituto di Francia.
(SC)