Spoleto

Spoleto, nuovo percorsi di visita per il Museo del Ducato alla Rocca Albornoziana

Nuove prospettive all’orizzonte per la Rocca Albornoziana – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto e nuovi scenari per la sua valorizzazione che punta al potenziamento dei flussi turistici legati alla conoscenza e alla scoperta del territorio.

Martedì 5 dicembre 2017 alle ore 16 a Spoleto presso la Sala Antonini della Rocca Albornoziana si presenta alle autorità e alla cittadinanza il “Progetto dei nuovi percorsi di visita per il Museo del Ducato e dei percorsi sugli spalti e sulle Torri”.  Intervengono: Marco Pierini, Direttore del Polo Museale dell’Umbria, Fabrizio Cardarelli, Sindaco del Comune di Spoleto, Antonella Pinna, Dirigente Servizio Musei Regione Umbria, Paola Mercurelli Salari, Direttore Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, Luca Dal Pozzolo, Studioblu (Torino) e Fernanda Cecchini, Assessore alla Cultura della Regione Umbria.

I nuovi percorsi di visita e il nuovo allestimento del Museo del Ducato di Spoleto saranno realizzati grazie al finanziamento di 4,7 milioni di euro inserito nel Piano strategico per i grandi progetti culturali varato in sede di Conferenza unificata Stato-Regioni e che consentirà anche interventi al Ponte della Torri e al Teatro Romano e Museo Archeologico Nazionale di Spoleto.

Il progetto dei nuovi percorsi di visita della Rocca Albornoz-Museo del Ducato di Spoleto è il risultato di un anno di attività ed è stato messo a punto da un gruppo di lavoro coordinato da Rosaria Mencarelli (già direttrice del Museo del Ducato di Spoleto) e composto da Angela Maria Ferroni, Giorgio Flamini, Paola Mercurelli Salari, Mariarosaria Salvatore, Donatella Scortecci, Francesca Stasolla. Ai lavori del gruppo hanno partecipato l’architetto Emanuela Barberini e l’architetto Luca Dal Pozzolo con il compito di tradurre le indicazioni museologiche in layout spaziali e supportare attraverso l’analisi dei flussi e delle localizzazioni le scelte in merito all’ordinamento dei materiali. Ne è conseguita la redazione di un layout museografico che riporta, stanza per stanza, posizione per posizione, la scelta ordinata dei reperti da esporre attraverso un filo narrativo degli allestimenti e che  rappresenta la struttura di vertebrazione di tutto il lavoro con il dettaglio dei nuovi percorsi di visita per il Museo del Ducato e per i percorsi sugli spalti e sulle Torri.