Categorie: Istituzioni Spoleto

Spoleto, per la manutenzione del Ponte delle Torri istanza di M5S

dI M5S Spoleto

Il Movimento 5 Stelle di Spoleto ha presentato nei giorni scorsi un'istanza scritta – supportata da dossier fotografico – avente per oggetto la Manutenzione ordinaria e straordinaria del Ponte delle Torri, e relativo decoro urbano, indirizzata al Sindaco Daniele Benedetti, alla Soprintendenza dei Beni Colturali e Architettonici di Perugia, alla Regione Umbria e consegnata, tramite il nostro Portavoce al Senato Lucidi, anche al Ministero per i Beni Culturali e Ambientali.

Nella richiesta abbiamo sollecitato i lavori relativi ai servizi ordinari di pulizia e manutenzione del Ponte delle Torri con l’ausilio dei Vigili del Fuoco oltre alla verifica della fattibilità degli interventi di rimozione della vegetazione invasiva presente sulle mura perimetrali; nel contempo abbiamo chiesto che tutte le parti coinvolte nella tutela e conservazione del monumento, si attivino per ripristinare l’attività di monitoraggio del Ponte onde predisporre interventi idonei al fine di evitare gravi danni alla struttura e quindi al patrimonio monumentale spoletino.

Nell’intento di dar voce alla città, questo Movimento ha più volte sollecitato interventi a tutela del patrimonio monumentale comunicando regolarmente le varie situazioni di degrado o pericolo.
Vale la pena di ricordare che le segnalazioni trasmesse sono rimaste inevase, pertanto, vogliamo cogliere l’occasione per ricordare agli organi preposti che i cittadini attendono ancora di conoscere il progetto per la predisposizione dei cartelli per servizio d’ascolto h24 approvati in consiglio comunale il Marzo scorso (http://www.spoleto5stelle.it/ponte-delle-torri-mozione-approvata/) e quali determinazioni sono state prese per la manutenzione e messa in sicurezza delle mura medioevali http://www.spoleto5stelle.it/lettera-del-m5s-spoleto-sul-degrado-delle-mura-storiche-della-citta/.

Se domandare è lecito e rispondere è cortesia, per l’Amministrazione comunale – poiché la risposta dovrebbe essere obbligatoria – il contenuto della medesima dovrebbe corrispondere alla pratica del buon governo.
Se poi il silenzio dell'Amministrazione comunale valesse come assenso, si potrebbero colmare e correggere le carenze segnalate, ma ciò sarebbe la realizzazione di una bella utopia.

Ecco il testo integrale:

Oggetto: Manutenzione straordinaria/ordinaria e decoro urbano Ponte delle Torri”.

ll Movimento 5 Stelle di Spoleto, insieme al Senatore della Repubblica Italiana Stefano Lucidi e ai Deputati della Repubblica Italiana Tiziana Ciprini e Filippo Gallinella firmatari della presente

PREMESSO CHE

l’art. 9 (commi 1 e 2) della Costituzione Italiana inserisce come componente primaria la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico Nazionale;

che il D.L.gs 22 gennaio 2004, n.42 “Codice dei Beni Culturali e del paesaggio, ai sensi dell’art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137” cita “lo Stato, le regioni, le città metropolitane, le province ed i comuni assicurano e sostengono la conservazione del patrimonio culturale”;

DATO CHE
per quanto sopra citato codesta Amministrazione è uno degli attori principali coinvolti nella tutela e conservazione del patrimonio urbano ed è quindi responsabile dell’inoltro delle segnalazioni di rischio del patrimonio agli organi ed enti preposti che, ciascuno rappresentando lo Stato per la propria parte di competenza, ne promuove anche la ricerca delle risorse economico finanziarie;

RITENENDO CHE

il Ponte delle Torri sia un monumento di grande rilevanza e storica e testimonianza della civiltà e della cultura di questo territorio;
che lo stesso per la sua dimensione, grandezza e atipicità costruttiva debba annoverarsi fra le opere architettoniche/ingegneristiche che hanno dato e danno lustro all’Italia e che pertanto può considerarsi come una parte del patrimonio nazionale;

CONDIVIDENDO

a tal proposito l’intervento del Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi nel 2003 che sostenne “(…)è nel nostro patrimonio artistico, nella nostra lingua, nella capacità creativa degli italiani che risiede il cuore della nostra identità, di quella Nazionale che nata ben prima dello Stato e ne rappresenta la più alta legittimazione(…)”. Tale intervento ha voluto evidenziare come il patrimonio artistico è la chiara indicazione che la culturale connette sviluppo civile, politico ed economico e che per tutte queste motivazioni codesto Comune ha l’obbligo di custodirlo e preservarlo nel migliore dei modi;

POICHÉ

allo stato attuale il Ponte delle Torri di Spoleto versa nelle seguenti condizioni, peraltro rilevabili alla vista di chiunque l’osservi:

presenza di numerosi arbusti e piante selvatiche che da anni ne deturpano la bellezza monumentale e ne compromettono la sicurezza, (poiché le radici infiltrandosi fra le mura contribuiscono all’allentamento) strutturale;

presenza d’ innumerevoli scritte effettuate con bombolette spray a cura di ignoti;

presenza di lesioni su tutta la struttura , specialmente del contrafforte centrale, compresa la torre centrale;

A testimonianza di quanto riportato si allegano rilievi fotografici.

RITENUTO CHE

qualora si verificasse un movimento tellurico, la lesione già esistente potrebbe espandersi e renderebbe difficile porre in essere un intervento successivo di messa in sicurezza dell’opera;

poiché questo Movimento già in data 3 aprile 2013 ha segnalato al Comune di Spoelto alcune delle sopraccitate criticità ( nota a tutt’oggi rimasta inevasa);

ed inoltre il monitoraggio partito con dedicato progetto nell’anno 2008 è stato interrotto;

CONSIDERATO CHE

il M5S di Spoleto è da sempre sensibile alla tematica della tutela del patrimonio storico culturale del territorio

PROPONE

1) di predisporre i dovuti controlli affinché l’impresa A.S.E. S.p.A , per quanto di propria competenza provveda ad effettuare i servizi di manutenzione e pulizia;

2) di chiedere l’intervento del Corpo dei Vigili del Fuoco per verificare la fattibilità degli interventi di rimozione della vegetazione invasiva presente sulle mura perimetrali;

3) di ripristinare l’attività di monitoraggio del Ponte;

4) di predisporre interventi per la messa in sicurezza al fine di evitare danni a al patrimonio monumentale;

5) di promuovere gli interventi sopra citati insieme a tutti gli attori definiti dall’art. 114, 1 c. della Costituzione Italiana, responsabili della tutela del patrimonio artistico/culturale che si caratterizzano per gradi diversi di autonomia nell’esercizio della gestione, ma tutti sono fra loro legati da una complessa rete di relazioni e precisamente, al fine di predisporre un opportuno piano di recupero dell’intero sito.