(Jac. Bru.) – Una recinzione perimetrale e un impianto di videosorveglianza contro i raid vandalici che a più riprese hanno danneggiato, anche seriamente, la struttura. Il Comune di Spoleto ha dato via libera alla messa in sicurezza del palatenda di via Pasquale Laureti, inaugurato come palestra il mese scorso in occasione delle finali di basket Uisp ma da tempo mira dei soliti ignoti che nel corso degli anni hanno distrutto i bagni, squarciato il tendone e divelto il pavimento.
La determina dirigenziale con cui si da il via ai lavori è datata 15 luglio ed è stata pubblicata ieri all’albo pretorio on line, ma il progetto era stato approvato in giunta già il 5 aprile scorso. Oltre alla recinzione perimetrale quindi, verrà installato un circuito di 4 videocamere di sorveglianza esterne, adeguatamente segnalate e collegate ad un ricevitore. L’importo dei lavori, che verranno eseguiti dalla ditta spoletina Scardabozzi, è pari a 5.663,93 euro. Si spera così non solo di prevenire le azioni vandaliche dirette contro la tensostruttura, ma anche di offrire un valido aiuto ad eventuali indagini sui “movimenti sospetti” più volte segnalati alle forze dell’ordine dai residenti della zona.
Resterà poi a definire il “destino sportivo” del palatenda, dove sono già funzionanti gli impianti di riscaldamento e condizionamento dell’aria. Impossibile fare previsioni al momento, poiché il caos sul bilancio blocca qualsiasi decisione che comporti un esborso economico per il Comune (nella stessa situazione del “pallone” via Laureti si trovano tutte le palestre comunali). I contatti con le varie società sportive comunque sono già avviati, l’impasse potrebbe sbloccarsi entro la fine di agosto.
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