SPOLETO OVVERO LA FAVOLA DELLA CITTA' SENZ'AUTO - Tuttoggi.info

SPOLETO OVVERO LA FAVOLA DELLA CITTA' SENZ'AUTO

Redazione

SPOLETO OVVERO LA FAVOLA DELLA CITTA' SENZ'AUTO

Lun, 14/07/2008 - 12:33

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Il Consigliere Pina Silvestri non ci va leggera esaminando la situazione del traffico a Spoleto, alla luce delle giornate un pò caotiche dei fine settimana festivalieri. Vero è che il caos, semmai si è verificato, si è visto solo ed unicamente il sabato e la domenica. Ed infatti il Consigliere UDC fa menzione dell'ultima domenica, ovvero ieri, dove se non ci fosse stato traffico e caos è proprio il caso di dire che “saremmo alla frutta”.

In effetti era apparsa strana l'assenza di Vigili ai varchi di ingresso nella Ztl , nei giorni di chiusura al traffico, sostituiti da personale dell'Auser non sempre all'altezza della situazione.

Ecco il comunicato:

” C'era una volta una favola ….. quella di Spoleto città senza auto.

Una favola o un'utopia? Basta infatti vedere che cosa accade tutte le mattine nelle le tre principali piazze del centro storico (Piazza Mentana, del Mercato e della Libertà) per rendersi conto del caos che vi regna incontrastato.

La situazione diventa poi letteralmente drammatica nei momenti di maggior flusso turistico come in questa ultima domenica di Festival. Il centro storico, dalle ore 11 in poi, non offriva un bello spettacolo. Cortei di macchine (senza alcun permesso di transito) passavano allegramente dai varchi completamente incustoditi costringendo, in Via Brignone, gli incauti turisti, già alle prese con il tempo inclemente, a camminare in una lunga fila indiana, addossati alle mura delle case.

Piazza del Mercato era una babele, con macchine in transito, o parcheggiate a caso, qualcuna con il contrassegno dei portatori di handicap, salvo poi uscire o salire dalle stesse pimpanti signore, mentre i turisti erano costretti a pericolosi slalom e nell'impossibilità di ammirare la piazza nella sua bellezza. La città ha fatto una pessima figura.

Mi chiedo: dove erano i Vigili Urbani? Magari, come è successo, a multare per pochi minuti di sforamento della sosta le macchine dei studenti che lavorano nei teatri per pagarsi le vacanze?

Oppure, sempre come già accaduto, lasciare liberi di entrare gli incauti automobilisti per poi multarli? Sicuramente questa prassi è più redditizia per le finanze comunali.

E quanti permessi di transito per invalidi tra gli 80 e i 90 anni sono stati concessi da quando è entrata in funzione la pseudo chiusura del traffico?

Chiaramente, data la situazione, va rivista completamente la politica di regolamentazione del traffico cittadino. Come UDC abbiamo sempre sostenuto la necessità di una parziale chiusura con orari certi, per esempio di pomeriggio, anche per favorire l'afflusso dei pedoni. Va anche rivista la politica dei parcheggi aumentando, a ridosso del centro, le zone di sosta libera con disco orario; vanno previste le aree di parcheggi rosa per gestanti – da noi più volte richieste – ed esistenti in quasi tutte le città dell'Umbria.

Non è con un traffico caotico, cercando in maniera clientelare di accontentare tutti e privilegiando gli interessi di pochi a danno di molti, che si risolve il problema della fuga dal centro storico.

Per impedire l'esodo occorrono idee nuove, occorre puntare sulla qualità dell'offerta, sui prezzi concorrenziali per avere la capacità di attrarre dalle città vicine, dalle quali dobbiamo anche prendere gli aspetti migliori.

Per esempio, perché non realizzare anche a Spoleto “Notti bianche” a tema?

Qualcosa è stato fatto con la promozione della via dello shopping e delle sue numerose offerte; occorre che anche il pubblico faccia la sua parte soprattutto nel miglioramento dell'arredo urbano, nel garantire una maggiore pulizia e maggiori controlli per la sicurezza dei cittadini”.

Pina Silvestri

Capogruppo consiliare UDC


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